Ha visto la numerosa partecipazione di cittadini e di rappresentanti delle associazioni di categoria la presentazione svoltasi ieri pomeriggio nella sala consiliare del Comune di Terranuova Bracciolini del progetto definitivo della bretella Le Coste – Casello del Valdarno. Un intervento dal costo complessivo di 18 milioni, che vedrà in parte la compartecipazione da parte di Autostrade che si occuperà anche della realizzazione di un secondo ponte sul Ciuffenna, un progetto che verrà portato avanti in parallelo a quello principale della bretella.
Ad illustrare il quadro generale del progetto, alla presenza degli altri sindaci dei comuni valdarnesi dell’area aretina, il sindaco di Terranuova Bracciolini, Sergio Chienni, l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli e l’ingegnere Antonio De Crescenzo, responsabile del progetto.
“Si tratta di un passaggio significativo, l’opera è una risposta importante a tutta la vallata che è fortemente antropizzata e vivace da un punto di vista imprenditoriale – ha commentato il primo cittadino Chienni – Il tracciato sarà lungo circa 1600 metri e vedrà la realizzazione di due nuove rotatorie, una più o meno centrale e l’altra che sarà di connessione con la strada di Malvigna. Servirà a rendere più fluido il traffico, il progetto è già stato assoggettato al via e siamo in fase di conferenza dei servizi. Quest’anno sarà indetta la gara e presumibilmente i lavori inizieranno nella prima metà del 2021, quindi un orizzonte abbastanza prossimo considerando l’entità dell’opera che avrà un cronoprogramma di due anni”.
“È un intervento molto atteso, quindi la necessità di completare la SR 69 era fondamentale – ha spiegato l’assessore Ceccarelli – Nel nostro percorso abbiamo anche incrociato la previsione da parte di Autostrade di realizzare la terza corsia della A, questo ci ha consentito attraverso un lungo dialogo di raggiungere un accordo. Una parte della bretella sarà realizzato da Autostrade in sinergia con la Regione e abbiamo strappato l’impegno per la realizzazione di un secondo ponte che sarà collocato a circa 300-400 metri sopra Ponte Mocarini che completerà la dotazione infrastrutturale della SR69”.
“Il cronoprogramma prevede il 2020 per la progettazione esecutiva e la gara quindi nel 2021 potranno iniziare i lavori – prosegue Ceccarelli – Siamo di fronte a un passaggio epocale con la SR69 che non si completerà solamente con la realizzazione della Coste-Casello, ma anche dei lavori nella parte fiorentina. Il primo lotto (che va dal casello di Incisa-Reggello verso Matassino) è in fase di esecuzione, il terzo lotto è già stato oggetto di appalto, sono in fase di progettazione il 4° e il 5° mentre il secondo lotto, che si configura come adeguamento della strada attuale, è ad appannaggio di Autostrade.