In merito all’incontro sulla vertenza Bekaert svoltosi nella giornata di ieri tra sindacati, istituzioni e il neo presidente eletto della Regione Toscana, Eugenio Giani, è intervenuta stamattina il sindaco di Figline e Incisa, Giulia Mugnai, che ha fatto il punto sul confronto.
“È stato un incontro importante perché il presidente Giani ha voluto incontrare subito i lavoratori e le rappresentanze sindacali della Bekaert ha significato da parte sua porre come priorità per il nostro territorio seguire la vicenda in maniera puntuale – il commento del sindaco – Questo è un segnale di continuità importante da parte della Regione, perché fino a oggi il presidente della Regione è stato presente in prima persona a molti tavoli per occuparsi in maniera diretta e precisa della vertenza e Giani ha assicurato ieri lo stesso interessamento”.
Un confronto quello con Giani che ha visto presente le sigle sindacali, il primi cittadino di Figline e Incisa, i rappresentanti della Città Metropolitana e il prefetto di Firenze. “Una forte alleanza tra tutte le istituzioni” come l’ha definita Mugnai, per chiedere con sollecitudine una nuova convocazione del tavolo al Mise. “La convocazione prevista per settembre non c’è stata per la concomitanza della tornata elettorale – spiega Mugnai – ma oggi è necessario tornare al Mise e avere notizia delle analisi fatte dal Ministero stesso sui piani industriali presentati. Adesso la tempistica diventa stringente perché dal 5 gennaio gli ammortizzatori non saranno più disponibili per i lavoratori. Lo stabilimento deve ripartire entro la fine dell’anno, lo abbiamo detto fin dall’inizio ed è l’obiettivo che si siamo dati ieri” conclude il primo cittadino.