“Mancano poco più di 80 giorni al termine della cassa integrazione per i lavoratori della Bekeart e quello che sta iniziando è senza dubbio il momento più difficile per tutti i lavoratori. La preoccupazione per il loro futuro e quello dello stabilimento cresce anche in tutta la popolazione del Valdarno”. Inizia così la nota congiunta diffusa dai gruppi di maggioranza del Comune di Figline e Incisa Valdarno, sottoscritta dai capigruppo Laura Orpelli (Partito Democratico) e Umberto Ciucchi (Per Figline e Incisa in Comune).
Una situazione delicata, per la quale “è necessario riaccendere i riflettori sulla vicenda e garantire una risposta per loro, per tutto il nostro territorio e la nostra comunità”, con “il dovere di riportare la vertenza tra quelle nazionali e ad alta visibilità, per il peso e per il valore che ha per un territorio come il nostro. Sappiamo che il 24 Ottobre ci sarà un nuovo incontro al Mise e crediamo fermamente che ci sia la necessità di accompagnare i lavoratori e le sigle sindacali al tavolo con tutta la rappresentanza della comunità”.
Proprio per questo motivo i due consiglieri comunali hanno annunciato che nella prossima seduta di Consiglio comunale presenteranno una mozione, condivisa con tutte le forze sindacali, per richiedere “con forza che venga prorogata la cassa integrazione, anche attraverso Invitalia, e sia trovata una soluzione per la reindustrializzazione del sito produttivo. Con il prolungamento della cassa integrazione infatti, non solo si aiuterebbero i lavoratori che si troverebbero altresì senza più alcun sostegno, ma ci sarebbe più tempo per verificare e vagliare le segnalazioni di interesse pervenute a Sernet e al tavolo istituzionale stesso. Insieme all’ amministrazione comunale tutti i consiglieri di maggioranza saranno sempre presenti e vicini a tutte le iniziative che i lavoratori intendano perseguire” conclude il comunicato.