Si è chiuso con numeri in crescita il 2021 della sezione sangiovannese dell’Avis. Il gruppo, guidato dal presidente Luigi Oddo, nonostante le difficoltà segnate dalla pandemia, ha chiuso l’anno con due nuovi record: di donazioni, 2086, e di nuovi donatori iscritti, 92, di cui la maggioranza è rappresentata da giovani. Entrando nel dettaglio dei numeri, delle 2086 donazioni troviamo 1565 di sangue intero, 433 di plasmaferesi e 88 donazioni di multicomponent.
“Sicuramente è un risultato che ci fa ben sperare per il 2022 – le parole del presidente Avis San Giovanni Valdarno, Luigi Oddo – L’esperienza ci insegna che non bisogna mai abbassare la guardia rispetto alla ricerca dei donatori e di conseguenza a garantire la disponibilità di scorte di sangue. Anzi, è un appello che con ogni mezzo a disposizione lanciamo alla cittadinanza del nostro paese, soprattutto ai più giovani, affinché si avvicinino al gesto della donazione di sangue e plasma sempre importantissimo per la produzione di emoderivati”.
“È doveroso ringraziare tutti i nostri donatori che nonostante enormi difficoltà senza alcun timore hanno risposto alle nostre chiamate e si sono prenotati per porgere il loro braccio in favore del prossimo – prosegue Oddo – Ringrazio personalmente, chi ha potuto partecipare alle attività di sezione e a chi gestisce le chiamate dei donatori per programmare la loro donazione e soprattutto contattandoli nei periodi di emergenza. Cerchiamo sempre di sensibilizzare i nostri donatori attraverso chiamate puntuali e con il supporto del Meteo del Sangue, che quotidianamente ci consente di monitorare ogni singolo gruppo sanguigno e in caso di urgenza o emergenza trovare chi è sempre disponibile. Chi è nelle condizioni di poterlo fare doni il proprio sangue o plasma per dare ancora speranza alle aspettative di vita di numerose persone e vi assicuro che sono veramente un gran numero quelle che non possono essere abbandonate”.