Emerge un unico nuovo caso positivo riguardante il Valdarno aretino nel resoconto giornaliero fornito dall’Ausl Toscana Centro (dati aggiornati alla mezzanotte di ieri). Si tratta di un uomo di 90 anni, ricoverato nel reparto di malattie infettive dell’ospedale San Donato di Arezzo.
Secondo lo storico reso disponibile dall’Azienda Sanitaria (aggiornato alla data del primo aprile), sono 163 i casi di contagio nel versante aretino della vallata. Allargando il discorso a tutta la provincia, il direttore generale della Ausl Toscana Centro, Antonio D’Urso, ha fornito una nuova interpretazione sul numero delle persone positive riscontrate nell’ultimo periodo. “Il primo dato, importantissimo, che si registra oggi è che diminuiscono i numeri dei nuovi casi – spiega il direttore generale – Nei giorni passati avevamo una media dalle 15 alle 18 persone, oggi abbiamo 6 soli casi. Un risultato importante che testimonia l’impegno che la comunità mette nell’adozione delle misure di distanziamento sociale che vi chiedo di continuare a mantenere con il massimo scrupolo”.
“Dei 6 casi, 4 sono seguiti a domicilio mentre 2 sono ricoverati presso il reparto di degenza Covid del reparto di San Donato – prosegue D’Urso – uno di questi era ospitato nella Rsa di Bucine struttura dove attualmente l’assistenza è garantita da personale Ausl in supporto alla cooperativa. Al San Donato di Arezzo si sono liberati dei posti nella degenza ordinaria Covid, mentre non sono aumentati quelli in terapia intensiva. Credo che la situazione possa definirsi stabile, ma questo non significa come già detto abbandonare le precauzioni e le misure che stiamo usando” conclude il direttore generale.
