A partire da oggi il medico anestesista sarà di nuovo presente, ogni mattina, presso l’ospedale Serristori di Figline per permettere la progressiva ripresa di alcune attività. Ad annunciarlo è l’Ausl Toscana Centro, “un segnale positivo che fa intravedere il contenimento dei casi di infezione da Covid-19 pur essendo sempre in una fase di emergenza sanitaria” aggiunge l’Azienda Sanitaria. Da settimana prossima sarà riavviato in primo luogo il servizio di assistenza anestesiologica, l’attività del day service oncologico e medico e la riapertura dell’ambulatorio dedicato alla pre ospedalizzazione in previsione del progressivo riavvio dell’attività chirurgica.
“Avevo promesso che il servizio del DH oncologico a Figline sarebbe ripreso prima possibile. E così è stato. Grazie anche all’impegno dell’azienda sanitaria. Lo avevamo garantito anche al sindaco Mugnai, che più volte ci aveva sollecitato in tal senso” ha dichiarato l’Assessore al diritto alla salute della Regione Toscana, Stefania Saccardi. La ripresa graduale delle attività, già in programma, permetterà di garantire percorsi adeguati oltre ad assicurare criteri di sicurezza ai pazienti ricoverati.
“Finalmente arriva una risposta fondamentale sul nostro Ospedale Serristori – il commento del sindaco di Figline e Incisa, Giulia Mugnai – Oltre al Calcit e a tutte le altre espressioni della comunità, anche l’Amministrazione aveva sollecitato attraverso tutti i canali all’Azienda Sanitaria la richiesta di ripristino degli anestesisti presso il presidio ospedaliero, figure professionali indispensabili per le attività di diagnostica, per la chirurgia endoscopica, ma soprattutto per le cure chemioterapiche. Non era accettabile esporre ad un rischio maggiore proprio i malati oncologici, ovvero quei cittadini più fragili ai quali deve essere garantita la possibilità di cura in ambienti sicuri e protetti. Ringrazio l’Assessore Saccardi per aver risposto all’appello di tutta la comunità.”