C’è l’ok da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti alla richiesta di Regione Toscana e del Comune di San Giovanni Valdarno per la realizzazione di una passerella ciclopedonale di attraversamento del fiume Arno lungo il Ponte Ipazia. La conferma è arrivata il 9 ottobre, con l’opera che rientra come struttura connessa e funzionale nell’ambito dei lavori di ampliamento della terza corsia autostradale del tratto Incisa-Valdarno.
Nel maggio scorso, si era tenuta al Ministero la seconda e conclusiva Conferenza dei servizi per stabilire quali dovessero essere le opere compensative per i Comuni interessati al passaggio della Terza Corsia dell’autostrada A1, nel tratto tra Incisa e Valdarno. In quella occasione per il Comune di San Giovanni Valdarno erano state avanzate ed individuate due possibili soluzioni: la costruzione di un by pass stradale fra via della Resistenza e via delle Caselle, o, in alternativa, la realizzazione di una passerella ciclopedonale di attraversamento del fiume Arno. Quest’estate, poi, si sono svolti due incontri molto importanti a Roma, nella sede del Ministero delle Infrastrutture ala presenza di Regione Toscana, del Comune di San Giovanni Valdarno e di Società Autostrade per l’Italia, con lo scopo di verificare la fattibilità tecnica ed economica delle due diverse alternative.
Nel corso delle due riunioni c’è stata così una convergenza sulla proposta di realizzazione della passerella ciclopedonale di attraversamento dell’Arno, grazie anche alle indicazioni dell’assessore Ceccarelli e ai funzionari regionali che hanno illustrato soluzioni tecniche analoghe già realizzate in altre parti della Toscana. Il prossimo passaggio sarà la stipula di una Convenzione tra la Regione Toscana, il Comune di San Giovanni Valdarno e la Società Autostrade per l’Italia che stabilisca i passaggi fondamentali per la realizzazione della passerella ciclopedonale e regoli i rapporti tra gli enti.
“Siamo molto soddisfatti del risultato conseguito – ha commentato il sindaco di San Giovanni Valdarno, Valentina Vadi – perché la costruzione di una passerella ciclopedonale di attraversamento del fiume Arno arriva nella nostra città dopo molti anni di attese, è una richiesta forte del quartiere Oltrarno, e risponde alla necessità di favorire la mobilità alternativa, pulita ed ecologica che questa amministrazione comunale si propone di perseguire negli anni del suo mandato. Ringrazio l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli senza la mediazione del quale questo obiettivo, importante per San Giovanni Valdarno, non sarebbe stato raggiunto, perché è stato grazie al suo impegno e al lavoro dei tecnici regionali che il Ministero delle Infrastrutture ha superato le iniziali resistenze e perplessità rispetto a questa soluzione. Adesso attendiamo soltanto la stipula della Convenzione e che, secondo modi e tempi prestabiliti, si possa arrivare presto alla realizzazione di questa infrastruttura verde, utile per la nostra città”.
“La Regione è al fianco dei Comuni, anche nelle loro richieste collegate alla realizzazione di grandi opere come le terze corsie autostradali – ha commentato l’assessore regionale a trasporti e infrastrutture, Vincenzo Ceccarelli – Per me è una doppia soddisfazione veder accolte le richieste del Comune di San Giovanni Valdarno riguardo alla realizzazione di una passerella ciclopedonale sull’Arno, perché questo nuovo ponte non solo rappresenterà la concretizzazione di una proposta avanzata da tempo dal territorio, ma aumenterà la dotazione di infrastrutture per la mobilità dolce di tutta la vallata e dell’intera regione. Questa opera, infatti, si aggiunge a quelle già ottenute nei Comuni di Figline Incisa, Reggello, Terranuova Bracciolini. La Regione Toscana da anni ha scelto di promuovere la mobilità sostenibile, sia investendo sul ferro, sia promuovendo l’uso della bicicletta. E questa nuova passerella contribuirà a migliorare la rete ciclabile, per consentire spostamenti in bicicletta sempre più rapidi e sicuri”.