L’ampliamento dell’asilo nido pubblico diventerà realtà. Il consiglio comunale di Castelfranco Piandiscò nel corso dell’ultima seduta ha stanziato le risorse per l’affidamento della progettazione che, una volta definita, verrà approvato dalla giunta già nel mese di agosto. Nel ripercorrere l’iter che ha portato alla necessità di un ampliamento, l’amministrazione Rossi evidenzia in una nota come l’unico nido pubblico che fu realizzato nella prima consiliatura del Comune unico aveva una capienza per 18 bambini, con però solo 8 posti per rimanere a dormire e dunque 10 alunni che dovevano uscire da scuola alle 13.
“E la consapevolezza di questa carenza di strutture si era evidenziata già a opera costruita – evidenzia la neo insediata amministrazione di Castelfranco Piandiscò guidata dal sindaco Rossi – È nel 2015 che articoli di stampa riportavano un’intervista dell’allora assessore Franchi, in occasione della realizzazione della materna a Castelfranco, la quale sosteneva che all’epoca, il finanziamento non consentiva di completare il progetto, ma che, anche in base alle indagini del Centro di Geotecnologia, il Nido sarebbe stato realizzato successivamente con la previsione di un ampliamento alla materna. Un ampliamento, ci si aspettava non lo specchietto per le allodole che poi è risultato”.
“Ecco, quella maggioranza, oggi divenuta minoranza, aveva deciso che da un punto di vista territoriale il luogo più idoneo ove realizzare un Nido comunale sarebbe stato Castelfranco. La maggioranza del sindaco Michele Rossi respinge quindi le accuse di campanilismo – prosegue la nota – Abbiamo fatto quello che era logico fare in linea con le scelte che il territorio consente. Piandisco’ e Faella sono serviti a sufficienza da strutture private, autorizzate ed accreditate secondo la normativa vigente, che funzionano bene e che hanno la piena soddisfazione dei genitori. Tutto il resto é pretestuoso e poco produttivo per l’amministrazione della cosa pubblica”.