“La situazione del personale all’interno dell’Emergenza Urgenza Valdarno è sotto controllo”. Risponde così la direzione del dipartimento delle professioni infermieristiche ed ostetriche dell’Asl Toscana Sud Est alle criticità sulla carenza di personale all’interno del pronto soccorso della Gruccia sollevate dalla sindaca di Montevarchi Silvia Chiassai Martini.
In particolar modo, la prima cittadina aveva posto l’attenzione sulla mancata programmazione dei turni per giugno, una questione su cui l’azienda sanitaria fornisce rassicurazioni spiegando come sia stata fatta “ormai da tempo, una puntuale programmazione per garantire la fruizione delle ferie estive del personale Infermieristico e OSS. Le sopraggiunte assenze impreviste hanno determinato una difficoltà contingente nella gestione dello schema di servizio. Le difficoltà segnalate sono state prontamente prese in carico”.
“Il personale assegnato all’emergenza urgenza è adeguato rispetto al numero degli accessi giornalieri con riferimento alla Normativa Regionale e l’attività del Pronto soccorso è puntualmente monitorata” afferma l’Asl Toscana Sud Est. “La sicurezza degli assistiti e del personale è garantita attraverso la rimodulazione delle attività e dal supporto del personale assegnato al Presidio del Valdarno che per il mese di giugno supporta il pronto soccorso nella gestione delle assenze impreviste con la copertura dei turni di lavoro per il personale Infermieristico e OSS a garanzia del mantenimento dei livelli assistenziali”.
“Stiamo lavorando con il territorio per intercettare i bisogni assistenziali a bassa priorità che afferiscono impropriamente al pronto soccorso per offrire risposte di prossimità e limitare l’accesso al servizio di emergenza – urgenza per la casistica a maggiore complessità. In merito al nuovo Pronto soccorso è in valutazione, relativamente al numero degli accessi e alle attività quale impatto si avrà sulla dotazione del personale. È previsto il potenziamento del personale dell’assistenza a partire dal 16 giugno. Il turno di servizio condiviso con gli operatori garantisce la copertura dei turni di lavoro secondo lo standard”.
“La grande attenzione al pronto soccorso Valdarno è dimostrato, oltre che dai lavori di ampliamento in corso, dal mantenimento della dotazione organica del personale nonostante le assenza non programmate legate a maternità o per motivi di salute. I cittadini del Valdarno ricevono risposte concrete ai propri bisogni di salute, non soltanto in emergenza urgenza, ma anche nel potenziamento della risposta ai bisogni a minore complessità in ambito territoriale. Il personale del pronto soccorso è altamente qualificato ed ha sempre dimostrato livelli elevati di competenza” conclude l’azienda sanitaria.