“Cambiare è possibile, siamo pronti alla sfida”. Il centrodestra s’inserisce così nella corsa alle elezioni amministrative 2024 su Terranuova Bracciolini. A dichiararlo sono i rappresentanti della coalizione d’opposizione, del Pli e Massimo Mugnai, referente dell’associazione Unici e Uniti.
“Ormai le elezioni amministrative per il nostro comune si stanno avvicinando e il centro-destra, come è risultato dalle ultime elezioni politiche del 2022, rappresenta una forza importante e si adopererà in modo da contendere la vittoria all’amministrazione Chienni che ormai da troppo tempo conduce il nostro comune – si legge nella nota diffusa – Se il governo centrale non avesse approvato il terzo mandato per i comuni al di sotto dei quindicimila abitanti, Terranuova inclusa, l’esperienza politica di Chienni si sarebbe conclusa con uno scadente esercizio negli ultimi anni senza aver trovato soluzioni efficaci alle problematiche dell’ordinaria amministrazione, ma soprattutto nella visione di Terranuova nel futuro. Chienni aveva tirato i remi in barca… Poi il sindaco uscente è sceso, o meglio, è stato risucchiato, nuovamente in campo non tanto per la forza di idee nuove, di cui ci sarebbe un disperato bisogno, ma a causa dell’ inerzia politica del partito che lo esprime, incapace di fare a meno della sua notorietà che si è garantito negli ultimi anni”.
In contrapposizione al Pd e all’attuale schieramento della maggioranza, il centrodestra si dichiara come la possibile alternativa per salire al governo della cittadina. Una società quella terranuovese “profondamente cambiata” sottolineano gli esponenti del centrodestra, “siamo sicuri che tanti cittadini vogliono che il Comune sia condotto da nuovi amministratori, da nuove idee, da nuove risorse. Dobbiamo essere in grado di leggere ed interpretare i tempi che stanno cambiando e interpretarli con nuove visioni e con velocità: al centro della nostra politica deve esserci il cittadino e non i soliti giochi di potere in cui si tutelano gli interessi di pochi e non si pensa più al benessere comune. La politica è prima di tutto un servizio e questo bisogna ricordarselo e ribadirlo con forza: il PD Terranuovese non lo ricorda più!”.
“Il centrodestra si mette al servizio di Terranuova e lo fa perché è sicuro che la maggior parte della popolazione la pensi così – conclude la nota – Abbiamo un progetto che proporremo alla comunità con un nostro candidato durante questa campagna elettorale e siamo sicuri che saremo convincenti; sapremo persuadere Terranuova che è tempo di cambiare e lo faremo con la forza delle nostre idee. Il nostro è un disegno di servizio che non vuole seguire strade percorse in passato da altri presunti amministratori di centrodestra, che hanno accettato la proposta di Chienni di far parte della sua amministrazione, senza neanche rivendicare le proprie idee e i propri valori di centrodestra. Noi siamo pronti! Cercheremo di conquistare l’amministrazione della nostra amata Terranuova con idee nuove e con un coerente impegno, facendo un appello anche alle forze politiche e civiche che ritengono sia giunto il momento di liberare Terranuova dal gioco della partitocrazia a targa PD”.
Nella foto: Massimo Mugnai, referente associazione Unici e Uniti