I carabinieri del Ros e del comando provinciale di Arezzo hanno eseguito un decreto di sequestro di beni emesso dal Tribunale di Firenze – Ufficio Misure di Prevenzione – su proposta della Procura Distrettuale di Firenze, nei confronti di un imprenditore originario di Guardavalle (Catanzaro), da anni residente in provincia di Arezzo e collegato alla cosca di ‘ndrangheta denominata “cosca Gallace”.
Corrisponde a oltre 4 milioni di euro il valore dei beni sequestrati, che riguardano una società operante nel movimento terra di sede a Montevarchi. Oltre al compendio aziendale, i carabinieri hanno posto sotto sequestro anche, sempre in Valdarno, una unità immobiliare a Bucine, 15 terreni ritenuti di rilevante valore ambientale e paesistico ubicati tra i territori di Bucine e Montevarchi, a cui si aggiungono anche tre unità abitative ubicate a Guardavalle. Tra i beni si rilevano anche 21 tra autoveicoli, ciclomotori e mezzi d’opera e 12 rapporti bancari.
La misura fa seguito agli esiti dell’operazione denominata “geppo/calatruria”, che nell’aprile del 2021 ha visto l’esecuzione di 17 misure cautelari nei confronti di 17 persone – accusate di associazione per delinquere finalizzata all’estorsione, illecita concorrenza con violenza e minaccia, sub-appalto irregolare ed altri gravi reati aggravati – e si è avvalsa anche dei risultati dell’indagine Keu.