Con decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e Finanze, sono stati assegnati al Comune di San Giovanni Valdarno 2 milioni 330 mila euro grazie al bando finanziato dall’Unione Europea “Rivoluzione verde e transizione ecologica. Tutela del territorio e della risorsa idrica”. I fondi del Pnrr serviranno a finanziare il primo stralcio dell’intervento di difesa spondale dell’Arno, nel tratto compreso tra l’azienda Ivv e via delle Caselle in entrambi i lati del fiume.
L’intero intervento prevede tre lotti: il primo, quello finanziato per 2.300.000, è il tratto tra la Ivv e via delle Caselle; il secondo, per 1.900.000 è il tratto tra via delle Caselle e il ponte Ipazia; il terzo, per 655.000, è un consolidamento strutturale nei pressi dell’area Ivv.
La tipologia di opera prevista è analoga a quella già attuata nel tratto tra i due ponti, con la realizzazione di una scogliera in massi ciclopici che renderà stabili le sponde del corso d’acqua nei confronti dell’erosione naturale, oltre a conseguire un effetto pregevole dal punto di vista estetico. Il decreto specifica che l’affidamento dei lavori dovrà avvenire entro 15 mesi dalla data del decreto.
Il finanziamento premia l’attività del Comune, che ha stanziato proprie risorse per la progettazione preliminare, definitiva e la verifica di assoggettabilità a Via, la quale si è conclusa pochi giorni fa con il provvedimento regionale di esclusione della valutazione di impatto ambientale che apre la strada alla successiva fase di progettazione esecutiva.
“Un’altra notizia davvero importante per la nostra città”, ha dichiarato Valentina Vadi, sindaco di San Giovanni Valdarno. “Il bando Pnrr di oltre due milioni e trecentomila euro che ci siamo aggiudicati con un progetto di difesa del suolo che riguarda il fiume Arno, ci consentirà di proseguire l’opera di contenimento spondale avviata negli anni precedenti con la realizzazione della arginatura leopoldina nel tratto compreso tra il Ponte Pertini ed il Ponte Ipazia, con un analoga massicciata spondale che si svilupperà in direzione sud, tra il Ponte Ipazia e la Ivv, allo scopo di mettere in sicurezza anche quel tratto di fiume Arno. Per noi, questo, è un risultato importante perché, fin dal nostro insediamento, abbiamo scelto di investire risorse per la progettazione sui temi del rischio idraulico e della difesa del suolo che riteniamo essere una emergenza ed una priorità per gli enti locali, per la messa in sicurezza del territorio comunale. Finalmente un progetto di peso e significativo ha ottenuto un finanziamento europeo Pnrr, per cui attendiamo di avere riscontri altrettanto rilevanti anche per le altre progettazioni che abbiamo messo in campo e realizzate relative al Borro al Quercio e al Borro di Vacchereccia. Infine – e questo è per me motivo di grande soddisfazione – aumenta il totale dei bandi europei Pnrr che il nostro Comune è riuscito ad intercettare in questi due anni, facendo salire il totale a oltre 14 milioni di euro. Ringrazio, a questo scopo, gli uffici del Comune di San Giovanni Valdarno per i risultati ottenuti”, ha concluso il sindaco.