Passi in avanti per l’iter per la realizzazione del secondo ponte sull’Arno a Figline. Dopo l’ok da parte della Regione Toscana, nella giornata di domani, giovedì 22 settembre, l’accordo di programma per la progettazione di fattibilità verrà illustrato e approvato anche dalla Città Metropolitana di Firenze, cioè il secondo ente coinvolto. Una notizia che fa ben sperare i cittadini valdarnesi, in quanto la costruzione del secondo ponte sul fiume servirebbe per alleggerire il traffico intenso che si crea nelle ore di punta nell’area del ponte di Matassino.
“Siamo felici che dopo i numerosi atti presentati dalla sottoscritta in consiglio regionale sull’argomento, la Regione paia finalmente muoversi per la realizzazione del secondo ponte sull’Arno a Figline Valdarno”. il commento di Elisa Tozzi, consigliera regionale del gruppo misto – Toscana Domani. Nel dicembre 2020, grazie a un emendamento presentato dalla presidente Tozzi in consiglio regionale, la Regione deliberò un investimento di 100mila euro per uno studio di fattibilità tecnico-economica relativo alla progettazione preliminare del ponte. Investimento poi raddoppiato ma ‘slittato’ di oltre un anno.
“Certo: è già passato un decennio e siamo ancora alla fase di progettazione ma, dato che questo ponte è da sempre per i valdarnesi un vero e proprio miraggio, accogliamo positivamente anche questo piccolo passo in avanti verso un’opera che riteniamo strategica tanto per il rilancio del comparto produttivo locale quanto per la viabilità – aggiunge Tozzi – Un passo in avanti che, va ricordato, arriva con un anno di ritardo e a ridosso di una scadenza elettorale. Verrebbe da dire: se per fare qualunque cosa la maggioranza attende sempre le elezioni, allora speriamo che si voti più spesso”.
L’accordo di programma tra Regione e Metrocittà per la progettazione del secondo ponte tra Figline Incisa e Reggello genera soddisfazione anche nel consigliere regionale Cristiano Benucci (Partito Democratico), che si augura si possa adesso procedere velocemente all’incarico di progettazione e a tutti i passaggi successivi necessari per la realizzazione dell’infrastruttura. “La Regione ha stanziato 200mila euro per finanziare un progetto di fattibilità tecnico economica dell’opera necessaria per valutare, in base alle vigenti normative, la fattibilità e il costo del nuovo ponte” – illustra Benucci – Questo finanziamento è stato inserito in origine proprio grazie ad un emendamento del gruppo del Partito Democratico e successivamente aumentato dalla stessa Giunta regionale”.
“In questi anni abbiamo lavorato insieme al capogruppo Vincenzo Ceccarelli, per permettere di accelerare e portare a termine prima possibile tutte le procedure propedeutiche alla fattibilità e realizzazione dell’opera. Certo è solo il primo tassello – conclude il consigliere regionale dem – ma è fondamentale per un’opera di cui si parla da decenni, su cui però nessuno negli anni si era impegnato concretamente, rinnovando l’attenzione della Regione per il territorio valdarnese”.