È scattata la denuncia per ricettazione per un giovane pregiudicato straniero, fermato in bicicletta nel corso della notte dai carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di San Giovanni Valdarno in possesso di uno zaino pieno di oggetti risultato proventi di furto.
I militari dell’Arma, impegnati in un regolare servizio di controllo lungo una delle arterie principali della città, avevano notato transitare qualcuno per una via parallela, in sella ad una bicicletta ben oltre l’orario del coprifuoco. Avvicinandosi alla persona per effettuare un controllo, i carabinieri hanno notato come l’uomo avesse un atteggiamento piuttosto guardingo e che, una volta notata la gazzella delle forze dell’ordine, avesse cercato palesemente di cambiare direzione per evitare di incrociarla.
Insospettiti dalla manovra i carabinieri si sono messi subito sulle sue tracce, riuscendo a intercettarlo in breve tempo in una delle vie traverse mettendo così fine al suo chiaro tentativo di fuga. Bloccato, i militari dell’Arma hanno controllato lo zaino in possesso del 25enne trovandovi al suo interno un notebook del valore di circa 400 euro, vari accessori per pc e quattro fuel card abbinate a un’auto di proprietà di una donna residente a Figline.
Non riuscendo l’uomo a fornire una spiegazione plausibile per il possesso degli oggetti rinvenuti, le indagini dei carabinieri hanno permesso di risalire alla proprietaria del mezzo e a ricostruire come quanto ritrovato fosse stato trafugato proprio dalla macchina nelle ore precedenti. Di fronte all’evidente quadro indiziario, il soggetto – già noto alle forze dell’Ordine per analoghi trascorsi penali – è stato deferito alla Procura della Repubblica di Arezzo. Il computer, gli accessori e le schede carburante sono stati immediatamente restituiti al legittimo proprietario.