Persone positive al coronavirus o che non rispettano l’isolamento fiduciario in attesa dei risultati dei tamponi che escono di casa per fare commissioni e girare in paese. Accade a Rignano dove a seguito di alcune segnalazioni di questo tipo il sindaco della cittadina, Daniele Lorenzini, ha deciso di rivolgere un sentito e fermo appello al senso di responsabilità di tutta la cittadinanza. “Da settembre ad oggi abbiamo avuto 264 positivi – illustra il primo cittadino facendo il quadro della situazione contagi – Forse si conosce meglio la malattia, non ci sono più casi così gravi ma c’è un abbassamento dell’età media quindi questo significa che dobbiamo continuare a lottare contro questa malattia, tutti insieme”.
A tal proposito, Lorenzini spiega delle segnalazioni ricevute, definendo senza mezzi termini questi comportamenti, seppur di pochi rignanesi, da irresponsabili. “Ci sono dei positivi che girano per il paese e ci sono delle persone in attesa dell’esito del tampone, successivamente rivelatosi positivo, che girano liberamente per fare la spesa. Possiamo sopportare l’irresponsabilità di alcuni dopo tutti i sacrifici fatti dagli italiani finora? Sono sicuro di no. Queste persone devono stare a casa, ho convocato carabinieri e vigili urbani per controllare in qualche modo la situazione”. “Ve lo chiedo con il cuore in mano – conclude il sindaco di Rignano nel suo videomessaggio – continuiamo a lottare contro la pandemia in attesa che i vaccini facciano il loro effetto, solo così riusciremo a uscirne”.