C’è l’ok da parte del Consiglio della Città Metropolitana di Firenze su uno schema di accordo di collaborazione tra Regione Toscana e i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Firenze, Pontassieve e Rignano sull’Arno, per la progettazione di alcuni tratti di completamento relativi alla Ciclovia dell’Arno, nel tratto Firenze-Rosano. Nell’ambito del suo territorio, la Città Metropolitana di Firenze ha individuato una prima importante tratta per il completamento del sistema ciclabile metropolitano che andrebbe così ad ampliare il sistema integrato della ciclovia dell’Arno denominando la stessa “ciclovia Firenze – Rosano”.
“Essa collegherà aree comprese nei territori di diversi Comuni – spiega Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli e consigliere della Città Metropolitana delegato alla firma dell’accordo con i diversi enti – Proprio il Comune di Bagno a Ripoli si è reso disponibile a sviluppare in tempi rapidi la redazione del progetto definitivo creando così l’opportunità di finanziarlo per la realizzazione delle opere necessarie. Una volta operativa, la ciclovia rappresenterà una soluzione sostenibile alle esigenze di mobilità e potrà integrarsi con i mezzi del trasporto pubblico, così come indicato dal Piano urbano di mobilità sostenibile della Metrocittà”.
Il progetto della ‘ciclovia Firenze-Rosano’ va ad integrare il sistema ciclabile costituito dalla ciclovie del Sole e dell’Arno, consentendo di raggiungere territori che non erano originariamente toccati. Il Comune di Bagno a Ripoli è individuato come soggetto attuatore della progettazione definitiva della Ciclovia Firenze-Rosano, per questo motivo redigerà il progetto definitivo riguardante l’intero tracciato che va da Firenze a Rosano (nel Comune di Rignano sull’Arno) e lo consegnerà alla Città Metropolitana per consentirle di approvarlo e bandire la gara per affidare la progettazione esecutiva. Il progetto definitivo dovrà essere sviluppato sulla base del progetto di fattibilità della Ciclovia del Sole almeno per i tratti di percorso coincidenti (come quello di Candeli-Vallina).
La Metrocittà, soggetto attuatore della progettazione esecutiva e della realizzazione delle opere, finanzierà la progettazione esecutiva (circa 200.000 euro) e cofinanzierà la realizzazione (dal costo di circa 4 milioni di euro) chiedendo la partecipazione a Regione, Stato e Ue. L’importo complessivo è dunque di 4,2 mln euro. La redazione del progetto è sostenuta anche dalle singole Amministrazioni comunali, con Bagno a Ripoli che finanzierà 178.440 euro tra costi di progettazione e completamento di tratti funzionali, il Comune di Firenze € 3.690 come spese tecniche sostenute per la progettazione preliminare dello “Stralcio funzionale D – dal Ponte di Varlungo al confine comunale con Bagno a Ripoli”; Pontassieve per € 12.281,98 quali spese tecniche sostenute per la progettazione della passerella sul ponte di Rosano, oltre a € 105.500,00 destinate alla realizzazione della stessa e infine il Comune di Rignano sull’Arno per € 74.500,00 per la realizzazione della passerella di Rosano.