Ha tenuto banco anche nell’ultima seduta di consiglio comunale il tema della palestra di San Giovanni Valdarno, una questione che nelle scorse settimane ha visto scaturire il botta e risposta tra il presidente della Provincia di Arezzo, Silvia Chiassai Martini, e il sindaco della città del Marzocco, Valentina Vadi. Nel corso della riunione, il gruppo consiliare di maggioranza Centrosinistra per Sangiovanni ha presentato una mozione in cui si chiede alla Provincia di dare attuazione alla convenzione stipulata tra l’ente e il comune nel 2015, in modo da consentire all’Amministrazione la realizzazione della palestra. Una proposta approvata dal Movimento 5 Stelle, ma che ha visto l’astensione di Liste Civiche e del gruppo Lega.
“La nostra volontà, come quella dell’amministrazione comunale, è quella di costruire questa palestra, e lo dimostra il fatto che fin dai primi mesi successivi all’insediamento della nuova giunta, essa si sia attivata per dar seguito a tale convenzione.
Ci chiediamo quindi quale sia il reale interesse delle Liste Civiche e della Lega, considerando che entrambi hanno votato a favore di una mozione, poi non passata, in cui si chiedeva di istituire una commissione di inchiesta speciale inerente i ritardi relativi alla costruzione della palestra – commenta il gruppo – Se veramente sono interessati alla realizzazione della palestra, perché si sono astenuti alla votazione di una mozione in cui si chiede proprio quello, allineandosi quindi alla posizione della presidente della provincia, a discapito dei cittadini sangiovannesi? La sensazione triste che abbiamo avuto è che i fatti non interessano, ma solo dilazionare, impedendo – di fatto – che San Giovanni abbia la palestra in tempi rapidi. Si cercano pretesti per portare l’azione di governo verso il porto delle nebbie. Tutti zitti fintanto che non veniva fatto nulla. Forse c’è qualcuno che è rimasto infastidito dal fatto che questa amministrazione invece sta procedendo spedita?”
Dall’altra parte anche le Liste Civiche Sangiovannesi lamentano delle perplessità riguardo la loro mozione, quella appunto riguardante l’allestimento di una commissione d’inchiesta riguardo appunto la palestra, per far chiarezza su tempi e motivi della mancata realizzazione della struttura. Una proposta non votata da maggioranza e dal M5S, come sottolineano i rappresentanti del gruppo consiliare di minoranza. “La richiesta era volta a fare chiarezza e soprattutto a creare una vera occasione di confronto e chiarimento davanti a tutti i consiglieri comunali fra Comune di San Giovanni e Provincia di Arezzo. L’unica commissione che permette questa evenienza è appunto quella di inchiesta – si legge in una nota – La maggioranza ed il gruppo dei 5stelle hanno ritenuto di non votare la nostre proposta, ci chiediamo e chiediamo a tutti i cittadini sangiovannesi perché? Perché non si vuol fare chiarezza? Di cosa ha paura il PD sangiovannese? Siamo convinti che una commissione di tale natura avrebbe sicuramente fatto chiarezza sui ritardi e sulle richieste della Provincia. Di conseguenza si sarebbero create quelle condizioni volte ad un accordo fra Provincia e Comune per permettere finalmente la costruzione della palestra dopo 15 anni di colpevole ritardo. Palestra che se fosse stata costruita nei tempi previsti avrebbe permesso notevoli risparmi di risorse pubbliche utilizzate invece per pagare affitti di strutture non pubbliche”.