L’intervento tempestivo dei carabinieri ha evitato il peggio la scorsa notte a San Giovanni Valdarno, dove una giovane donna minacciava di togliersi la vita gettandosi dalla finestra di un’abitazione al terzo piano. La ragazza, una tunisina di poco più di trent’anni, alloggiava presso l’abitazione di un anziano per il quale prestava il servizio di collaboratrice domestica. Per motivi ancora da chiarire, era entrata in un accentuato stato di agitazione psichica, salvo poi essere stata apparentemente riportata alla calma grazie all’interessamento di alcuni vicini.
La ragazza è stata trovata dai militari dell’Arma adagiata all’interno della vasca da bagno, nuovamente in stato di escandescenze e mentre stava cercando di infliggersi dei tagli sulle braccia con i cocci di un bicchiere andato in frantumi. I carabinieri hanno provveduto immediatamente a immobilizzare la malcapitata, impedendole così di fatto che il suo gesto potesse avere delle conseguenze estreme. Tolti di mezzo i pezzi di vetro, la donna è stata nuovamente riportata alla calma – dopo diversi attimi di tensione – dai militari supportati dai vigili del fuoco e da personale sanitario accorsi sul posto. La ragazza, pur non versando in condizioni gravi, è stata successivamente trasportata in ospedale per i controlli del caso e ricevere adeguato supporto psicologico.