Arriva con una nota congiunta la decisione da parte dei sindaci di Figline e Incisa, Reggello e Rignano sull’Arno di annullare l’organizzazione dei luna park, insieme ad altre iniziative, tradizionalmente previste in occasione delle Feste del Perdono dei comuni valdarnesi. Una scelta condivisa che, come già avvenuto nel Valdarno aretino, arriva dopo l’inasprimento delle misure anti Covid-19 disposte dal Governo lo scorso 16 agosto e che vanno a irrigidire un’organizzazione che già comportava importanti accorgimenti sia da parte della macchina organizzativa che da parte dei fruitori delle giostre.
“In questo momento l’interesse prevalente è garantire la riapertura delle scuole in assoluta sicurezza – spiegano i sindaci -, questa è una priorità che stride con un’attività di svago che in un momento di emergenza sanitaria può essere rinviata. Avevamo tutti già lavorato all’organizzazione di Feste del Perdono che, seppur in forma ridotta, ci avrebbero permesso di vivere momenti di socialità nel rispetto delle misure di sicurezza. Tuttavia l’evoluzione del quadro epidemiologico (soprattutto nella popolazione più giovane) e il mutato impianto normativo legato alle misure di contenimento della diffusione del virus, ci obbligano ad annullare i Luna park e le principali iniziative di piazza previste per le tradizionali Feste del Perdono nei nostri comuni”.
“Ci dispiace perché avremmo tutti bisogno di intrattenimento, di eventi, di spettacoli e comprendiamo profondamente le esigenze di chi lavora in questi settori, ma al momento riteniamo debbano prevalere la responsabilità e la prudenza, quindi dobbiamo fare quanto è possibile per evitare situazioni ad elevato rischio di contagio: i casi, come vediamo ogni giorno, stanno aumentando su tutto il territorio nazionale e non possiamo permetterci in alcun modo di mettere a rischio la riapertura delle scuole” concludono i primi cittadini.