Corrisponde nel complessivo a 470mila lo stanziamento effettuato dall’Amministrazione comunale di Figline e Incisa Valdarno per garantire a cittadini e attività produttive del territorio delle agevolazioni Tari e Tosap che, come previsto da due appositi bandi pubblicati sulla rete civica, già possono essere richieste da questa settimana.
Per quanto riguarda la Tosap, grazie a un apposito stanziamento che ammonta a circa 50mila euro, sono tre le tipologie di agevolazioni sulla Tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche previste per il 2020. La prima riguarda l’abbattimento del 90% della Tosap ed è riservata a tutte le attività che hanno installato dehors, ombrelloni, sedute, pedane e altri arredi urbani, funzionali ad accogliere clienti fuori dai propri locali e a garantire così il distanziamento sociale. Le altre due tipologie di agevolazioni, invece, riguardano gli ambulanti, che potranno richiedere la riduzione Tosap del 50% se interessati dal commercio alimentare e del 60% se interessati dalla vendita di prodotti di altro tipo.
I moduli – scaricabili dalla rete civica – devono essere riconsegnati in municipio entro il 15 settembre, in una delle seguenti modalità: tramite posta certificata, all’indirizzo comune.figlineincisa@postacert.toscana.it; tramite raccomandata A/R (non farà fede il timbro postale di spedizione, ma il protocollo di arrivo) da indirizzare al Comune di Figline e Incisa Valdarno, piazza IV Novembre 3 sede di Figline oppure piazza del Municipio 5, sede di Incisa, CAP 50063; a mano, presso il municipio di Figline o di Incisa (fino al 21 agosto aperti dalle a Figline dalle 8,15 alle 14; a Incisa dalle 8,45 alle 13,30; dal 24 agosto in poi gli orari completi sono quelli riportati sulla pagina www.comunefiv.it/facilefiv). Il ricalcolo dell’importo, da saldare entro il 30 settembre, verrà comunicato tramite pec direttamente dagli uffici comunali, entro il 25 settembre.
Quanto alla Tari (che a Figline e Incisa Valdarno, anche in questo caso l’Amministrazione comunale ha deciso di far slittare la scadenza della prima rata/soluzione unica dal 30 aprile al 31 luglio e ha stanziato un apposito fondo da 420mila euro, dedicato a tutte le utenze ( domestiche e non) e in particolare a quelle attività rimaste chiuse durante l’emergenza sanitaria. In quest’ottica i teatri, i cinema e le discoteche, accederanno ad una riduzione del 75% sull’intera tariffa, mentre tutte le altre utenze non domestiche accederanno ad una riduzione (sulla parte variabile della tariffa) compresa tra il 10% e il 30% a seconda del periodo di chiusura (parziale o totale) dovuta all’emergenza sanitaria.
Fanno eccezione: ospedali, case di cura e di riposo, supermercati e istituti di credito, per i quali non sono previste agevolazioni; le attività individuate dalla delibera Arera 158/2020 (e in possesso dei codici Ateco elencati nella tabella riepilogativa disponibile al link seguente: http://www.comunefiv.it/modulistica-downloads/download/21-tributi/1708-allegato-arera-158) che accederanno alle agevolazioni in maniera automatica, senza quindi dover presentare domanda. Per quest’ultima categoria, l’Amministrazione comunale ha previsto una agevolazione del 30% (il 5% in più rispetto a quanto previsto dalle misure nazionali) sulla parte variabile della tariffa. Le altre utenze non domestiche, invece, accederanno all’agevolazione solo su richiesta, che dovrà pervenire agli uffici comunali entro il 30 ottobre.
Infine, accanto a queste novità in termini di agevolazioni tariffarie (e legate all’emergenza Covid-19), restano confermate le riduzioni tariffarie introdotte negli anni scorsi e che riguardano le seguenti categorie di utenze: coppie under 36; nuclei familiari con disabili a carico, nuclei con Isee fino a 15.500 euro oppure fino a 20mila euro, se uno o più soggetti componenti e produttori di reddito hanno subito provvedimenti di licenziamento, di messa in mobilità o di cassa integrazione, locali no slot (quelli, cioè, che hanno deciso di eliminare apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici per il gioco lecito con vincite in denaro), attività di recente apertura nel centro storico e quelle che si dotano di certificazione ambientale ISO 14.001 oppure Emas. Tutte queste categorie possono accedere a riduzioni tariffarie (comprese tra il 12% e l’80%) che saranno calcolate sulla parte variabile della Tari. Per le utenze domestiche, la scadenza delle richieste è fissata al 30 ottobre, mentre per quelle non domestiche al 31 dicembre. Inoltre, le utenze domestiche che, nel secondo semestre 2020, continueranno a trovarsi in difficoltà economica (per disoccupazione, cassa integrazione o mobilità) potranno ripresentare domanda entro il 1 febbraio 2021.
Anche per richiedere le agevolazioni Tari basta scaricare l’apposito modulo dalla rete civica e riconsegnarlo al Comune. Per informazioni e chiarimenti si invita a consultare gli appositi bandi, disponibili sul sito www.comunefiv.it, o a contattare l’ufficio tributi al numero 055/9125219 oppure via mail, scrivendo a tributi@comunefiv.it.