Ha continuato a violare le misure cautelari a cui era sottoposto, costringendo i carabinieri della stazione di Montevarchi ad arrestarlo. Protagonista dell’episodio è un cittadino italiano di origini africane, il quale aveva ignorato in primis gli arresti domiciliari e successivamente l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I militari montevarchini hanno così segnalato alla magistratura il comportamento del giovane e dalla Procura è arrivata la nuova misura cautelare degli arresti domiciliari.
Il ragazzo, in passato, si era reso più volte responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e reati inerenti gli stupefacenti: di recente, aveva iniziato ad infastidire gli avventori di un ristorante del centro di Montevarchi ed alcuni passanti che avevano richiesto l’intervento dei carabinieri. All’arrivo degli stessi, il soggetto ha iniziato a minacciare i militari spintonandoli con forza e venendo quindi arrestato. Lo scorso anno i militari dell’Arma lo avevano arrestato per ben quattro volte, due per rissa e resistenza a pubblico ufficiale e altre due per evasione dagli arresti domiciliari mentre lo avevano denunciato due volte per furto e spaccio di sostanze stupefacenti.
In una circostanza, i carabinieri si erano visti costretti ad utilizzare lo spray urticante ed il giovane, in quel caso tratto in arresto per resistenza, aveva persino danneggiato l’autovettura di servizio piegando uno sportello a calci. Anche nel 2018 l’uomo era stato deferito tre volte dai carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno per furto, minaccia e per aver dichiarato una falsa identità ad un pubblico ufficiale.