Visita questa mattina di Eugenio Giani all’ospedale Serristori di Figline. Il presidente del Consiglio Regionale nonché candidato alla presidenza della Regione ha preso parte alla manifestazione organizzata da Italia in Comune, Toscana nel cuore e Volt, i tre gruppi che si presenteranno uniti sotto il simbolo Svolta alle prossime elezioni a sostegno di Giani e del Partito Democratico. Giani è stato accompagnato nel suo sopralluogo presso la struttura ospedaliera valdarnese dal sindaco di Figline e Incisa, Giulia Mugnai, e dal sindaco di Reggello, Cristiano Benucci.
“Voglio una valorizzazione piena dei nostri 45 ospedali – ha commentato Giani – Tutti devono raggiungere la massima efficienza e la massima qualità, nella flessibilità di certi momenti come è stato quello del Covid. In realtà quando si torna a una funzione di normalità ognuno deve avere una sua funzione specifica e quindi voglio vedere la situazione, rapportarmi con il presidente Rossi e chiedere che questo possa essere uno degli ospedali su cui noi concentriamo la nostra attenzione e garantire alla popolazione non solo il pronto soccorso H24 il prima possibile, ma anche dargli quel profilo che dà la massima dignità e funzionalità all’ospedale di Figline. La sanità pubblica toscana in questi tre mesi si è rivelata tra le più efficienti, ma dobbiamo stare poi al passo con gli interventi che diano alle strutture la massima qualità ed è quello che vogliamo anche a Figline” conclude.
“Il presidio sanitario di vicinanza si rende non solo fondamentale, ma anche il più efficace nella risposta a un’emergenza che abbiamo vissuto – ha dichiarato il sindaco Mugnai – Credo che sia più che comprensibile la preoccupazione della cittadinanza e anche le mobilitazioni che si stanno portando avanti poiché probabilmente la gestione che è stata fatta fino a oggi ha garantito l’erogazione di servizi di qualità, ma soprattutto grazie agli operatori i quali devono essere messi nelle condizioni di lavorare nella maniera migliore possibile. Questo oggi non è possibile perché sono stati svuotati alcuni servizi; chiediamo non solo che quest’ultimi tornino, ma soprattutto che l’ospedale abbia una prospettiva futura determinata. La visita del presidente del Consiglio Regionale credo sia stata importante perché è una presa in carico da parte della politica che oggi è chiamata a un cambio di passo per il futuro, una politica che si mette in ascolto del grido d’aiuto che stanno lanciando i cittadini di Figline e Incisa e che lanceranno nei prossimi giorni”.