La strada di via Poggio alla Croce al centro di un’interrogazione presentata da Fratelli d’Italia. Nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale a Figline e Incisa, la capogruppo Giorgia Arcamone chiedeva alla giunta “quali fossero i metodi usati per la riasfaltatura e quali fossero i motivi per cui la strada non era stata riasfaltata per intero”.
Al quesito, spiega Arcamone in una nota, ha risposto il vicesindaco nonché assessore ai Lavori Pubblici Enrico Buoncompagni, “affermando che, rispetto alla prima domanda, non è stato realizzata una stabilizzazione e messa in sicurezza della strada in quanto l’appalto non prevedeva questo tipo di intervento mentre rispetto al secondo punto il rincaro delle materie prime avrebbe avuto come effetto quello di scegliere le parti più disastrate”.
“Riteniamo questa risposta non soddisfacente e per certi aspetti preoccupante” commenta la capogruppo di FdI, che aggiunge come la strada di via Poggio alla Croce avesse bisogno “infatti non di una semplice asfaltatura ma di una completa stabilizzazione del terreno e della realizzazione delle canalette di scolo, oltre che un’attenzione particolare sul ponte di accesso sul quale ad oggi non pare anche da parte della Città Metropolitana alcuno sviluppo”. “Riguardo all’aumento dei prezzi avvenuto nell’ultimo anno, ricordiamo come a marzo 2021 – prosegue FdI – la stessa capogruppo Arcamone aveva depositato una mozione per la messa in sicurezza della strada che fu però bocciata dal PD con l’astensione della Lista Civica ‘Per Figline Incisa’”.
“In conclusione, nel merito, sebbene ci siano stati spesi dei soldi, la strada del Poggio alla Croce non è ancora sicura e versa in condizioni non idonee e nel metodo ravvisiamo ancora come questa amministrazione preferisca adottare soluzioni spot senza andare a risolvere davvero il problema” conclude Arcamone.