Trenta minuti di altissimo livello non bastano alla Bruschi per conquistare i due punti sul parquet di Campobasso. Le sangiovannesi allenate da coach Matassini mostrano una delle migliori prestazioni da trasferta viste fino a ora, ma al termine della gara il punteggio dice 74 a 59 in favore della formazione molisana.
La Bruschi conduce i primi tre quarti (10-15, 32-33 e 46-48 i parziali), ma negli ultimi dieci minuti di partita esce la superiorità tecnica delle padrone di casa che trovano un break che costringe San Giovanni ad issare bandiera bianca. La gara si apre con un botta e risposta tra Tassinari e Milapie. Paulsson Glantz rimette la Bruschi avanti, ma Milapie e Perry cominciano a salire di colpi firmando il controsorpasso. La formazione di Matassini risponde colpo su colpo con Garrick che piazza quattro punti in fila, sfruttando un grande assist di Tassinari. La numero sette e la numero ventitré continuano a mostrare buoni giochi offensivi, permettendo alle toscane di chiudere avanti i primi dieci minuti sul 10-15.
Nel secondo quarto le padrone di casa partono subito forti, piazzando sei punti in un amen. Schwienbacher dall’arco sblocca San Giovanni Valdarno, con Missanelli a imitarla poco dopo per il 18-21. Nicolodi impatta a quota 24, poi si mette in evidenza Togliani che inventa il sorpasso con un gran canestro. Si sblocca anche Lazzaro (29-29), con l’equilibrio che continua a farla da padrone. Koizar e Garrick colpiscono nel finale, siglando il 32-33 alla pausa lunga. Dopo l’intervallo Milapie e Perry firmano il sorpasso interno (40-37), ma Garrick e Paulsson Glantz replicano colpo su colpo lasciando in equilibrio l’incontro, sul 44-44. Trama che non cambia anche nella seconda metà di quarto, con Scwienbacher che sigilla il 46-48 dopo trenta minuti.
Nell’ultimo e decisivo periodo, la Magnolia però rientra con una marcia differente: Parks e Togliani piazzano sette punti a stretto giro (53-48), con la Bruschi che non riesce a sbloccare il proprio punteggio. Parks e Quinonez allungano il margine, mentre è Missanelli a sbloccare le difficoltà offensive delle toscane segnando il 57-50. Trimboli e Milapie costruiscono la doppia cifra di margine (63-52), con la solita Garrick che prova a limitare i danni. È però l’ultimo sussulto e nel finale Campobasso vola via, imponendosi 74-59.
“Abbiamo fatto 32 minuti di grande intensità e lucidità per poi riproporre le stesse problematiche che ci hanno condannato in almeno cinque partite in questa stagione – il commento a fine gara di coach Matassini – Siamo stufi di ricevere i complimenti a fine partita, con i complimenti si retrocede, con i punti si va ai play out e si lotta fino in fondo per la salvezza”.