Alla fine i sogni si avverano. Ci sarà anche Lara Mori sull’aereo che porta a Tokyo, destinazione Giochi Olimpici. La notizia arriva direttamente dalla Federginnastica: Mori andrà alle Olimpiadi come individualista, a seguito dell’infortunio alla caviglia sinistra capitato a Giorgia Villa. La ginnasta di Ponte San Pietro con il suo forfait libera un posto nella squadra della Italdonne in favore di Vanessa Ferrari che, alla luce di questa situazione, lascia il suo pass individuale alla seconda classificata del torneo Fig a corpo libero, Lara Mori appunto.
Festeggerò dunque il suo compleanno nel migliore dei modi la giovane atleta della Ginnico Giglio di Montevarchi, allenata da Stefania Bucci, che spegnerà le candeline in Giappone – partenza fissata questo venerdì con ritrovo a Fiumicino – proprio il giorno dopo le qualifiche olimpiche. “Non potevo immaginare regalo più bello – il commento a caldo rilasciato da Mori al sito della Federginnastica – Una vigilia di compleanno meravigliosa che vivrò in maniera speciale insieme a Martina Maggio, nata il mio stesso giorno. Ci tengo a dire però che non era questo il modo in cui volevo essere scelta, mi dispiace tantissimo, infatti, per la Villa. Ci alleniamo tutte per lo stesso motivo, e vederlo sfumare proprio all’ultimo è una sensazione orribile. Ci sono passata e quindi posso dirle, non mollare Giorgia, mancano solo tre anni, in fondo, alle prossime Olimpiadi, sei giovane e avrai modo e tempo di tornare più forte di prima”.
“Mi sento pronta e credo di averlo dimostrato sia a Doha sia a Napoli – ha aggiunto Mori – È a posto anche la trave e credo che gareggerò in entrambe le specialità, con l’obiettivo primario di fare del mio meglio. Poi, con la routine pulita, se arriverà una finale, magari al corpo libero e sulle note dei Queen, mi basterà per sentirmi una regina”. Grande entusiasmo anche da parte dell’allenatrice Bucci, anche lei ex ginnasta olimpica, che con una nota d’emozione ha semplicemente dichiarato: “È una grande soddisfazione averla aiutata a raggiungere questo traguardo. Dopo Rio ha voluto ripartire solo con me, con grande caparbietà. Per me è una gioia immensa”.