Sono quattro in tutto le persone denunciate dai carabinieri della stazione di Montevarchi nell’ambito delle indagini relative a due distinti episodi di truffe online. Il primo caso ha visto come vittima un 50enne montevarchino, interessato ad un annuncio pubblicato online da un commerciante di Caserta che metteva in vendita una fornitura di pellet ad un prezzo inferiore quasi della metà rispetto alle attuali cifre di mercato.
Convinto di aver scoperto un affare, il malcapitato ha provveduto a effettuare in favore del negoziante come indicato nell’annuncio un bonifico di acconto da 200 euro e rimanendo in attesa dell’invio della merce, ma ovviamente la partita di pellet non è mai giunta a destinazione. Resosi conto del raggiro, l’uomo si è così rivolto ai carabinieri della stazione cittadina che, partendo dalle informazioni fornite dal malcapitato, sono riusciti a ricostruire il circuito truffaldino. Dopo una serie di accurati accertamenti elettronici e bancari, infatti, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità del truffatore, un 25enne della provincia di Caserta. Il giovane, già gravato da alcuni analoghi precedenti di polizia, è stato deferito per truffa in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Arezzo.
Gli accertamenti condotti dai militari dell’Arma di Montevarchi hanno permesso di fare luce su un secondo caso analogo, stavolta al centro dell’offerta fraudolenta un computer portatile di ultima generazione. La vittima del raggiro è stata indotta a effettuare un bonifico di quasi 700 euro a titolo di pagamento, salvo poi vedersi recapitare una scatola vuota. Il tentativo di raggiro però non è andato a buon fine: i carabinieri infatti sono riusciti a identificare tre soggetti di origine pugliese, ma residenti in nord Italia – tutti gravati da precedenti specifici di polizia – che sono stati denunciati in stato di libertà per truffa aggravata alla Procura della Repubblica di Arezzo.