La Toscana rimane zona arancione, ma con alcune aree specifiche che diventeranno rosse. È questo l’annuncio fatto dal presidente della Regione Eugenio Giani nel corso di una diretta Facebook in cui ha illustrato la situazione epidemiologica toscana. Tra le aree candidate a cambiare colore c’è anche la provincia di Arezzo e dunque il rispettivo versante del Valdarno che, come spiegato dal presidente, al momento presenta una situazione che conta 270 casi settimanali ogni 100mila abitanti, oltre il limite previsto a 250.
Detto questo, il presidente della Regione ha annunciato anche che verranno valutati anche i singoli casi dei Comuni che, pur non rientrando nelle province a rischio, presentano una situazione che sfora la soglia prevista, come Reggello e Figline e Incisa Valdarno nella parte del Valdarno fiorentino. Adesso tutte le proposte verranno discusse e confrontate con i sindaci delle zone rosse, con le decisioni definitive che verranno rese note nella giornata di domani. I provvedimenti adottati, poi, entreranno ufficialmente in vigore a partire da lunedì.