Sono stati intensificati nel fine settimana i controlli sul territorio da parte dei carabinieri del comando provinciale di Arezzo per contrastare i reati contro il patrimonio, quelli inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché limitare l’abuso di sostanze alcoliche dei più giovani, oltre che far rispettare la normativa anti contagio da Covid-19.
Il monitoraggio da parte dei militari dell’Arma è iniziato fin dal pomeriggio del venerdì, non solo per il capoluogo aretino, ma anche in tutti i Comuni della provincia. Durante la notte, le 25 pattuglie impegnate hanno identificato 141 persone e controllato 62 veicoli, elevando contestazioni al codice della strada, oltre ad ispezionare alcuni locali pubblici. Tra i molti interventi disimpegnati, per disturbo alla quiete pubblica, uno di rilievo si è verificato anche in Valdarno, più precisamente a Terranuova Bracciolini.
Intorno alle 3:30 dalla cittadina valdarnese è arrivata una telefonata al 112 in cui si segnalava una rissa in corso nell’area di parcheggio nelle vicinanze di un ristorante. L’episodio ha visto coinvolti circa una decina di persone che si stavano affrontando con lanci di bottiglie e di sassi: immediato l’arrivo sul posto da parte di alcune pattuglie che hanno effettivamente constatato la presenza di numerose persone. Effettuati gli accertamenti di rito, i carabinieri hanno provveduto a identificare i presenti, accertando che si trattava di una lita tra due ragazzi che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze.