Sono terminati i lavori strutturali alla nuova biblioteca comunale di Incisa, in piazzale Mazzanti. Una struttura completamente nuova, di circa 300 metri quadrati, costruita nell’area dove sorgeva l’edificio inutilizzato degli ex Macelli. L’ingresso è nella zona centrale, con un locale per l’accoglienza degli utenti e una piccola sala lettura sul retro. A destra rispetto a questa, la sala lettura grande, un’aula adatta allo studio e alla consultazione dei volumi. Nella parte sinistra c’è invece una sala polivalente, dedicata alla lettura e allo studio nell’orario di apertura ma progettata in modo da poter ospitare incontri, attività, laboratori e altre iniziative. All’esterno, un’ampia tettoia dal disegno curvilineo ripara dalla pioggia il percorso pedonale di accesso ai locali e le larghe vetrate che danno luce alle sale.
La biblioteca è dotata di un impianto fotovoltaico e di una pompa di calore che consentono di coprire circa il 50% del fabbisogno energetico. La costruzione della nuova sede consentirà inoltre di risparmiare il canone di affitto dei locali di piazza Parri, dove attualmente è ospitata la biblioteca “Gilberto Rovai”, per circa 15mila euro all’anno, oltre ad aver eliminato i costi di manutenzione degli ex Macelli di cui ha preso il posto.
L’opera ha avuto un costo complessivo di circa 800mila euro, di cui 214mila finanziati dalla Regione Toscana nell’ambito di un bando per la riqualificazione delle sponde dell’Arno. Dopo la rescissione del contratto con il primo assegnatario dei lavori, nei mesi scorsi il Comune ha avviato un’azione legale per recuperare i maggiori costi dovuti alle inadempienze della ditta. Ad oggi, con il procedimento ancora in corso, sono stati recuperati 50mila euro. Terminati i lavori, come da cronoprogramma, la ditta assegnataria sta completando le ultime rifiniture. A inizio 2023 verrà avviata la gara per la fornitura degli arredi, alla quale seguirà il trasloco dall’attuale sede di piazza Parri. L’inizio delle attività è previsto entro la metà del 2023.
“Una nuova biblioteca che nasce è un motivo di gioia per tutta una comunità. Siamo molto orgogliosi, come Amministrazione, di vedere conclusi i lavori di realizzazione che hanno donato alla nostra città un luogo moderno, accogliente e sostenibile. Uno spazio costruito sulle esigenze degli studenti e dei lettori di tutte le età, che ha permesso anche di riqualificare un’area strategica, vicina al centro abitato eppure immersa nella natura. Una biblioteca aperta a tutti, con spazi polifunzionali progettati per ospitare eventi, iniziative, associazioni e altre realtà del territorio anche oltre l’orario di apertura al pubblico. Una casa per tutti”, commentano il sindaco di Figline e Incisa Giulia Mugnai, il vicesindaco Enrico Buoncompagni e l’assessore alla Cultura Dario Picchioni.