Sono sette le richieste avanzate dal sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, ed accolte dal direttore generale dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est, Antonio D’Urso, nel corso del tavolo riunitosi presso la Prefettura di Arezzo per fare il punto sulla situazione dell’Ospedale della Gruccia.
Ecco nel dettaglio quali sono:
- Verranno effettuati degli incontri regolari tra direzione e i rappresentanti del personale ospedaliero, affinché tutti siano aggiornati sui casi positivi, sulle procedure di sanificazione e sul quantitativo quotidiano di DPI che arrivano all’ospedale stesso;
- Gli operatori verranno messi al corrente immediatamente dell’esito del tampone;
- Ogni settore avrà i dispositivi previsti dalla stessa direzione dell’Ausl Toscana Sud Est per un uso quotidiano, dunque ogni giorni verranno forniti mascherine chirurgiche, guanti, protezioni facciali e camici;
- Richiesta di sanificazione di tutta la chirurgia, che verrà effettuata entro oggi;
- A partire da oggi si passerà alla possibilità di produrre ad Arezzo i risultati di 240 tamponi, tenendo la procedura attiva H24 (ciò consentirà di fare tamponi prioritariamente per tutta la provincia aretina);
- Gli operatori che risultano negativi al tampone, effettuato a seguito dell’individuazione di un collega positivo, continueranno a lavorare (come previsto da decreto governativo): gli verranno forniti i dispositivi di sicurezza previsti e verrà fatto loro un tampone di controllo a distanza di sette giorni;
- Da oggi il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Toscana Sud Est informerà tutti i sindaci sulla situazione dei contagi e dei principali ospedali, mentre nel pomeriggio verrà informata tutta la popolazione tramite la diffusione di un comunicato stampa.
“Queste sono le richieste che ho fatto e che sono state accettate, da oggi mi auguro che tutto proceda secondo quanto concordato” ha commentato Chiassai Martini.