Nella serata di martedì scorso, 9 luglio, i militari della stazione dei Carabinieri di Figline hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di un nigeriano di 43 anni resosi responsabile di violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’episodio è accaduto alla stazione ferroviaria della città dove l’uomo, regolare sul territorio nazionale, ma pluripregiudicato, è stato sorpreso insieme alla consorte senza biglietto dal capotreno del regionale veloce Foligno – Firenze.
L’uomo, per ostacolare le operazioni di identificazione da parte del pubblico ufficiale, ha iniziato ad aggredirlo sia verbalmente che fisicamente. In soccorso del capotreno è quindi intervenuto un ufficiale dei Carabinieri, libero da servizio e presente sul treno, che ha richiesto ausilio al 112 e intimato al soggetto di lasciarsi identificare, venendo però a sua volta aggredito.
Giunti alla stazione di Figline, il soggetto ha tentato la fuga, venendo però raggiunto e bloccato dall’ufficiale e dai militari dell’Aliquota Radiomobile inviati in supporto. I carabinieri lo hanno così tratto arrestato e trattenuto in camera di sicurezza prima della traduzione presso il Tribunale di Firenze per il processo con rito direttissimo svoltosi nella mattinata di ieri.