Nonostante il clima non proprio mite, si sono riunite questo pomeriggio in Piazza Serristori a Figline le Sardine del Valdarno. Si tratta della prima iniziativa organizzata dal movimento sul nostro territorio, un appuntamento che ha richiamato di fronte al Teatro Comunale Garibaldi alcune centinaia di persone provenienti da tutta la zona.
Ad aprire la manifestazione, iniziata intorno alle ore 18, è stato uno dei principali promotori dell’iniziativa, Mario Rigli, che ha ripercorso con il pubblico i primi passi del gruppo – fondato lo scorso dicembre – condividendo un brano musicale composto per l’occasione e soprattutto il testo della lettera scritta da Giulia Trappoloni, una dei quattro giovani ideatori (insieme a Mattia Santoni, Roberto Morotti e Andrea Garreffa) del grande flash mob di Bologna che, di fatto, ha dato il via al movimento a livello nazionale. Pur non potendo essere presente in prima persona, sono stati i genitori di Giulia a prender parte all’iniziativa.
Dopo l’esecuzione dell’Inno d’Italia, la manifestazione è durata per circa un’ora, scorsa via tra le letture fatte dai giovani organizzatori intervallate dalle musiche di Giorgio Gaber, Mino Reitano, Levante e Ermal Meta.