Un accordo all’insegna della sostenibilità e del territorio: è questa la sintesi della convenzione firmata tra Enel e la neonata associazione di promozione sociale “Amici della Miniera di Santa Barbara”. La nuova realtà associativa è composta da ex dipendenti Enel che hanno lavorato presso l’area mineraria di Santa Barbara, nel territorio comunale di Cavriglia, e si ispira ai principi di democraticità e gratuità, non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale.
La convenzione definisce le modalità di supporto e di collaborazione da parte dell’Associazione per attività ed eventi all’interno dell’area mineraria di Santa Barbara: in occasione di iniziative sportive, culturali, di intrattenimento e sociali, autorizzate e gestite da Enel, gli Amici della Miniera svolgeranno i servizi di sostegno all’organizzazione e alla logistica.
Il presidente dell’Associazione, Giovanni Banchetti, a nome di tutti gli associati, ha dichiarato la propria soddisfazione per la possibilità di operare ancora nei luoghi dove molte persone hanno trascorso un’intera vita lavorativa, instaurando un forte legame sia dal punto di vista professionale che umano. Il responsabile Enel, Paolo Tartaglia, ha ringraziato i componenti dell’Associazione e si è complimentato per la coesione del gruppo e per l’affetto mostrato nei confronti della miniera, che oggi costituisce una risorsa importante dal punto di vista naturalistico e ambientale.
L’area mineraria di Santa Barbara costituisce un contesto più unico che raro, dal punto di vista storico e paesaggistico, si estende per oltre 1.600 ettari tra i territori comunali di Cavriglia e Figline Valdarno ed è al centro di un progetto di riqualificazione in chiave di sostenibilità ambientale ed economia circolare, che si declina in numerose opportunità in termini naturalistici, di cicloturismo e di ricerca innovativa.