Sono stati presentati ieri pomeriggio, presso la sala di Palazzo d’Arnolfo, gli interventi di riqualificazione e di manutenzione che interesseranno lo stadio “Virgilio Fedini” e gli impianti sportivi “Mauro Calvani” e “Rino Ciantini” a San Giovanni Valdarno. Lavori importanti, con l’impegno in sinergia di Amministrazione comunale e le società sportive Marzocco e Sangiovannese, che daranno un nuovo volto all’area nord della città non solo a livello calcistico, ma anche sotto un più ampio punto di vista sportivo e sociale.
Quelli che riguardano lo stadio comunale sono di certo gli interventi più onerosi (nel complessivo 1 milione e mezzo di euro) nonché i più attesi. Com’è noto la struttura, a seguito di indagini sull’agibilità effettuate nel 2018, aveva ricevuto un limite al suo utilizzo valido fino al 2020. L’Amministrazione comunale, nella Commissione di Pubblico Spettacolo, nel luglio scorso è riuscita a ricevere una proroga che consentirà alla Sangiovannese di disputare a “casa sua” le partite del campionato 2020/2021, procedendo inoltre alla progettazione degli interventi di consolidamento. Tale progetto, finanziato con i contributi del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e illustrato nella giornata di ieri dall’assessore Francesco Pellegrini, prevede una gradualità di lavori in più step: il primo, quello che verrà realizzato a stretto giro, riguarda le opere necessarie all’adeguamento sismico della tribuna coperta e la realizzazione di una nuova recinzione, lavori necessari al mantenimento dell’agibilità dello stadio. Questi interventi, per un importo complessivo di 500mila euro che saranno coperti accedendo a un finanziamento del Credito Sportivo, sono previsti per il prossimo anno e organizzati in modo da non compromettere il regolare svolgimento delle partite degli azzurri. Successivamente il “Fedini” vedrà un adeguamento degli spogliatoi, la realizzazione di nuove torri faro, il consolidamento delle tribune metalliche laterali e infine l’adeguamento della gradinata scoperta.
Poco più in là, sempre al termine dell’imminente stagione agonistica, prenderanno il via i lavori di riqualificazione delle due aree sportive dell’Antistadio e del Calvani che, per volontà delle società Marzocco e Sangiovannese, verranno intitolate alla memoria di Graziano Gioli, ex presidente della Marzocco nonché apprezzata figura nel mondo del volontariato cittadino, e di Ivo Giorgi, indimenticato presidente della grande Sangio degli anni ’70. Un’intitolazione che fa il pari con quella del piazzale dello stadio, Piazza Palermo, dedicato a un altro grandissimo dirigente azzurro, Arduino Casprini, resa ufficiale dal sindaco Vadi alla presenza dei familiari (la data della cerimonia di intitolazione verrà resa nota nelle prossime settimane) a seguito della trasmissione del Decreto Prefettizio che ha autorizzato la nuova denominazione dell’area. Tornando ai lavori, questi sono stati progettati dalla società sportiva del Marzocco che si è fatta promotrice in prima persona di questa operazione depositando una manifestazione di interesse al Protocollo del Comune di San Giovanni in data 16 settembre.
“E’ una giornata importante, questa, per la nostra città, sia per gli appassionati di calcio e di sport, sia per l’intera cittadinanza – ha commentato il sindaco Valentina Vadi – Abbiamo presentato gli interventi che faremo, come Amministrazione Comunale, sullo stadio Viriglio Fedini, interventi che complessivamente copriranno una spesa di mezzo milione di euro. Quando ci siamo insediati oltre una anno fa, le indagini sismiche eseguite sulla struttura nel 2018, avevano posto un limite all’utilizzo dello Stadio alla fine del 2020, cosa che avrebbe pregiudicato l’utilizzo del Fedini per il campionato 2020-2021 e lo spostamento della squadra in altra sede. Siamo riusciti a scongiurare questo scenario, trovando un finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ci ha consentito di realizzare la progettazione delle opere necessarie al mantenimento della agibilità dello stadio e, di conseguenza, di ottenere la proroga della agibilità della struttura dalla Commissione di Pubblico Spettacolo, in attesa degli interventi che sono previsti per il prossimo anno”.
“Siamo altrettanto soddisfatti dei lavori di riqualificazione delle due aree sportive promossi dalla Sangiovannese e dalla Marzocco – prosegue il primo cittadino – che hanno dimostrato un grande attaccamento a San Giovanni prendendo un impegno così importante nei riguardi della nostra città. Infine l’intitolazione delle aree sportive a Graziano Gioli e Ivo Giorgio, e di Piazza Palermo ad Arduino Casprini ci consentono di legare a questi luoghi, che costituiscono il cuore pulsante dello sport a San Giovanni Valdarno, il ricordo e la memoria di chi ha fatto tanto per lo sport e per la nostra città. Ringrazio le società sportive Sangiovannese e Marzocco, i dirigenti ed i tifosi, per lo spirito concreto di collaborazione che hanno sempre manifestato nei riguardi della Amministrazione Comunale che guido, spirito di collaborazione concreta e proficua che ci ha consentito di mettere in cantiere gli interventi presentati. Ringrazio l’assessore ai lavori pubblici, Francesco Pellegrini che ha indirizzato gli interventi sullo stadio e l’ufficio tecnico, coordinato dal Dirigente, Paolo Pinarelli, che si è occupato della progettazione”.
Entrando nel dettaglio dei lavori riguardanti lo stadio, “l’intervento per di adeguamento sismico nasce dalle carenze strutturali dell’impianto e si inserisce in una quadro più ampio di riqualificazione dell’area sportiva a Nord della città – spiega l’assessore Pellegrini – Lo stadio e il suo utilizzo nella prossima stagione sportiva sono stati per noi una priorità sin dal nostro insediamento, per questo abbiamo lavorato fin da subito alla definizione di una soluzione progettuale che consentisse con le nostre risorse di mantenere l’operatività della struttura. L’intervento, nel suo complesso economicamente molto oneroso, sarà quindi sviluppato in più stralci successivi: il primo lotto che, insieme all’agibilità parziale dell’impianto ha ricevuto recentemente il parere positivo della commissione di pubblico spettacolo, si occuperà della tribuna coperta e della recinzione esterna; circa 575000 € di lavori che saranno appaltati nei prossimi mesi. Parallelamente, si apre una nuova fase che riguarderà la progettazione definitiva ed esecutiva dei restanti stralci funzionali; un progetto molto ampio che si occuperà delle tribune, dell’illuminazione e dell’adeguamento funzionale degli spogliatoi”.
Infine la riqualificazione degli impianti “Calvani” e “Ciantini”. “Un progetto ambizioso nato dalla collaborazione tra il Comune d San Giovanni Valdarno e Asd Sangiovannese – ha dichiarato Maurizio Minghi, presidente della Marzocco – Partiamo da un progetto che Graziano (Gioli, ndr) aveva in mente tanto tempo fa. Possiamo definirlo un ‘matrimonio generazionale’, dedicato alla memoria di Gioli, Giorgi e a cui si aggiunge poco più in là Piazza Casprini. Tre personaggi conosciuti da generazioni di sangiovannesi, ma si tratta di un progetto che deve coinvolgere tutta la cittadinanza che fa sport, non solo quella calcistica”. La stima degli interventi su i due impianti è di circa 800mila euro nel complessivo, lavori che prevedono per il campo “Calvani” la creazione di un nuovo punto ristoro, la posa del sintetico all’interno del campo “Veliero” che sarà dotato di tribuna, una nuova illuminazione a led e di spogliatoi più ampi. Il campo “Ciantini” vedrà invece la nascita di un campo sintetico per il calcio a 5 e uno per il tennis con illuminazione led, un’area giochi, la ristrutturazione degli spogliatoi e della “Casa del Merlo”.
“Siamo convinti che i lavori cambieranno il volto dell’area, facendola diventare una vera cittadella dello sport – ha dichiarato nel corso della conferenza stampa Marco Merli, presidente del Comitato Biancoazzurro. Un modo per rendere omaggio a questi grandi personaggi e ricordarli in maniera opportuna, anche per le generazioni successive”.