Una lettera per conto di Papa Francesco. È questa la speciale missiva che un’anziana ospite della casa di riposo di Montevarchi ha ricevuto nella giornata di ieri. La donna, trascorsi questi lunghi mesi di pandemia, ha sentito il bisogno di rivolgersi al Santo Padre chiedendogli un segno della sua vicinanza spirituale.
Un appello a cui il pontefice non si è negato, facendo recapitare alla signora una lettera firmata da monsignor Cona, assessore per gli Affari Generali della Segreteria di Stato del Vaticano. “Sua Santità, grato per tale gesto e per i sentimenti di filiale confidenza che l’hanno suggerito – si legge in un passaggio della missiva – assicura un fervido conforto nella preghiera, facendo giungere il dono di una paterna parola di conforto, affinché Le rammenti che Le è accanto e la sostiene nel quotidiano cammino”.
A riportare l’episodio è stata il sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini, che in un post su Facebook ha pubblicato il testo del documento aggiungendo come “le parole del Santo Padre e la Sua benedizione sono rivolte a tutti gli ospiti, ai collaboratori, ai familiari che voglio condividere con la comunità montevarchina nella speranza che presto possiamo tornare a vivere insieme contatti ed emozioni senza alcun rischio per la salute”.