Saranno Montevarchi e Bucine a ospitare la seconda edizione del Memorial Paolo Rossi, manifestazione dedicata all’indimenticabile campione del mondo di Spagna ’82. Questa mattina la conferenza stampa di presentazione del torneo, che vedrà due gironi da quattro squadre ciascuno, all’interno della Sala del Podestà a Montevarchi: presenti Federica Cappelletti, presidente della Paolo Rossi Foundation, il presidente del Consiglio Regionale toscano Antonio Mazzeo, il vice presidente del Consiglio Regionale Marco Casucci, la consigliera della Provincia di Arezzo Loriana Valoriani e i sindaci di Montevarchi e Bucine, Silvia Chiassai Martini e Nicola Benini.
Le 8 formazioni giovanili, per metà professionistiche e per metà dilettantistiche, hanno tutte un comune denominatore: rappresentare un tassello della vita di Paolo Rossi. Oltre alle formazioni Under15 di Juventus, L.R. Vicenza, Perugia e Milan, club che rappresentano tappe indelebili della carriera di Paolo nel calcio professionistico, parteciperà anche il Coiano Santa Lucia Prato Social Club, squadra della città che ha dato i natali a Pablito e con cui ha tirato i primi calci a un pallone. Ci sarà anche il San Michele Cattolica Virtus di Firenze, squadra che ha portato Pablito all’attenzione della Juventus in gioventù. Completeranno il quadro delle pretendenti al torneo Bucine e Aquila Montevarchi, team che rappresentano i luoghi dove Paolo ha vissuto per anni insieme alla sua famiglia dopo il ritiro dal calcio giocato.
Come lo scorso anno, ad organizzare il Memorial sarà l’Accademia Italia Paolo Rossi, con i patrocini dei due Comuni toscani, Bucine e Montevarchi, che ospiteranno le partite, della Provincia di Arezzo, della Regione Toscana, del CONI, della FIGC e della FIFA. “È per noi un grande onore accogliere a Montevarchi l’apertura ufficiale del 2° torneo Memorial Paolo Rossi – afferma Silvia Chiassai Martini, sindaco di Montevarchi – a cui il territorio e le istituzioni erano particolarmente legati dal punto di vista umano, oltre naturalmente dal suo essere leggenda del calcio. La nostra città ha avuto l’onore negli anni di organizzare molte iniziative a lui dedicate, ricordiamo la mostra in palazzo del Podestà sui cimeli e ricordi della sua straordinaria carriera sportiva, la serata del ‘Fair play Menarini’ con l’indimenticabile duetto con Zico che ha portato alla mente lo storico scontro Italia-Brasile del 1982, partita entrata nella Hall of fame del calcio mondiale, ma anche la sua disponibilità con gli studenti a cui comunicava l’importanza dei valori sani dello sport anche nella vita quotidiana, fino alla nostra convinta adesione come amministrazione comunale alla Paolo Rossi Foundation per realizzare progetti sociali, in particolare indirizzati ai giovani del nostro territorio. È stato quindi per noi naturale mettere a disposizione lo stadio Brilli Peri per ospitare questo importante torneo giovanile, perché la stella di Paolo Rossi e l’impegno virtuoso di Federica Cappelletti possano continuare ad essere punti di riferimento per il nostro territorio”.
“Sono grato all’Accademia Italia Paolo Rossi, che ha organizzato il 2° Memorial Paolo Rossi, per aver promosso questo significativo appuntamento calcistico, dedicato al ricordo dell’indimenticato goleador italiano. Il torneo, che si terrà a Bucine e Montevarchi, prevede la presenza di ben otto squadre giovanili, in qualche modo legate alla figura del grande calciatore azzurro” – il commento di Antonio Mazzeo, Presidente del Consiglio Regionale Toscana, che continua – “Un’edizione che vedrà coinvolti oltre 200 giovani, provenienti da varie parti d’Italia, che avranno così modo di confrontarsi lealmente sul campo. Sono certo, infatti, che la manifestazione si svolgerà all’insegna del massimo fair-play fra i protagonisti, a cui auguro di poter raggiungere, negli anni, importanti risultati, sia in ambito sportivo che personale. Giustamente, la Regione Toscana ha dato il patrocinio all’evento, così come il patrocinio è stato dato dai Comuni di Montevarchi e di Bucine, dalla Provincia di Arezzo, dalla FIFA, dalla FIGC e dal CONI, e sono certo che il lodevole impegno profuso dall’Accademia Italia Paolo Rossi, verrà ampiamente ripagato dal pieno successo di questo apprezzato Memorial”.
Alessandro Polcri, Presidente della Provincia di Arezzo, si è così espresso sulla manifestazione “Siamo felici di patrocinare un’importante iniziativa come il Memorial Paolo Rossi che, oltre a celebrare la sua figura di sportivo, di campione del mondo conosciuto in ogni dove, celebra l’uomo che ha deciso di vivere qui con la sua famiglia, legandosi indissolubilmente al nostro territorio”. “È con grandissimo orgoglio che ci apprestiamo, per il secondo anno consecutivo, ad ospitare questa iniziativa sportiva dai molteplici e importanti significati – afferma Nicola Benini, sindaco di Bucine – Da una parte ci sono i valori che la manifestazione intende veicolare e dall’altra la celebrazione di Paolo Rossi, uno sportivo, campione del mondo, che ha avuto un legame particolare con il nostro territorio lasciando un segno indelebile nella comunità, per la sua umanità e per le iniziative prese e continua ad averlo con la presenza della sua famiglia. La nostra amministrazione per rafforzare il forte legame con Paolo e la sua famiglia ha aderito alla Paolo Rossi Foundation”.
Un’edizione questa che vedrà coinvolti oltre 200 ragazzi. Un inizio quantomeno promettente per una manifestazione così “giovane”, che si pone l’obiettivo per i prossimi anni di allargarsi ancor di più, strizzando l’occhio all’apertura a un’edizione tutta al femminile e a qualche compagine estera. Questo anche grazie alla moglie di Paolo, Federica Cappelletti, che proprio recentemente ha assunto la guida della Divisione Serie A femminile professionistica, oltre al suo ruolo di Presidente della Paolo Rossi Foundation. “Sono tutti bellissimi obiettivi, da perseguire sempre nel segno del fair play, dell’inclusione e del rispetto, valori che il nostro Pablito ha sempre portato avanti. Guardando il presente, siamo orgogliosi di aver realizzato in soli due anni una manifestazione così bella. Una bellezza che coinvolge tanti aspetti, a partire dal valore di questo territorio che Paolo amava così tanto da sceglierlo come casa e rifugio, lontano dalle luci della ribalta. Ma non solo. La parola che mi sento di condividere con tutti voi qui presenti è entusiasmo.” Queste le parole di Federica Cappelletti, che continua “Perché l’entusiasmo lo trovo sempre quando parlo di Paolo. Lo trovo nell’adesione immediata delle squadre partecipanti, nella gente che si prodiga nell’aiutarci a realizzare questo torneo. Lo trovo nelle persone che incontro per strada e che mi chiedono notizie sul Memorial. E questo entusiasmo prescinde dall’aspetto tecnico e dalla competizione. È una luce che si propaga da Paolo. Chi lo ha conosciuto non può dimenticare il suo sorriso, i modi affabili, la semplicità e il suo modo di essere. Chi non lo ha conosciuto ha comunque il ricordo del campione, il bomber del mondiale dell’82, con la faccia da bravo ragazzo e gli occhi che sorridono. E questo entusiasmo è il modo migliore di ricordare Paolo e di portare avanti i suoi valori. Sono grata a tutti, istituzioni e sponsor in maniera particolare, per il fondamentale supporto senza il quale organizzare il Memorial non sarebbe possibile”.