Sono stati gli oltre 650 alunni delle scuole di Figline e Incisa a scegliere il finale di OZz, il primo esperimento di teatro digitale della compagnia valdarnese KanterStrasse. Lo spettacolo è passato “in tourné” nelle aule di 31 classi delle primarie secondarie degli istituti comprensivi del territorio, che tra il 14 e il 16 aprile hanno potuto assistere alla rappresentazione attraverso la lavagna interattiva multimediale.
Lo spettacolo è una rilettura contemporanea e stralunata del celebre romanzo “Il meraviglioso mago di Oz” di Lyman Frank Baum, ma a decidere quello che succede lo decide il pubblico. Lo spettacolo viene infatti fruito da uno schermo – ed è quindi adatto anche alle lavagne multimediali presenti nelle classi – e gli spettatori assistono allo streaming in diretta come in un grande teatro virtuale. Da lì sono chiamati a decidere di volta in volta cosa vogliono veder succedere: si può scegliere che il protagonista faccia un’azione al posto di un’altra, di seguire la trama originale, interagire con un personaggio o addirittura dare una sbirciata dietro le quinte per scoprire qualche piccolo segreto della messa in scena.
Nato per esser portato in scena nei teatri, il perdurare della pandemia ha poi spinto la produzione a tentare per la prima volta questo esperimento, realizzando un video interattivo ambientato in alcuni dei luoghi simbolo del Valdarno, come le balze, le foreste di Vallombrosa e il Teatro Garibaldi di Figline. Proprio in collaborazione con il Teatro Garibaldi, nello scorso dicembre OZz era stato trasmesso gratuitamente sul sito del Comune di Figline e Incisa Valdarno. OZz è uno spettacolo prodotto da KanterStrasse e Straligut Teatro con la collaborazione di Blanket Studio e il contributo di Comune di Figline e Incisa Valdarno, Regione Toscana e Publiacqua spa, per la regia di Simone Martini e Lorenzo Donnini, con Elisa Vitiello, Simone Martini e Alessio Martinoli.
“Cosa c’è di più magico, per un bambino, che assistere a una grande fiaba rappresentata a teatro? Eppure, da oltre un anno, la pandemia costringe i nostri ragazzi e tutti noi a rinunciare a questi momenti, mentre i teatri, a partire dal nostro Garibaldi, sono sempre chiusi. Abbiamo deciso allora di portare il teatro nelle scuole con “OZz”, un progetto davvero innovativo e contemporaneo che il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha sostenuto fin dalla nascita. Una produzione valdarnese, ambientata nel nostro territorio, che per qualche ora ha fatto vivere l’emozione del teatro ai più piccoli, come nel dicembre scorso era successo con i concittadini “grandi”. Augurandoci che presto si possa tornare a sedersi nelle sale in tutta sicurezza”, spiega l’assessore alla Cultura Francesca Farini.