Il dottor Giorgio Ventoruzzo è il nuovo Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Vascolare dell’Ospedale di Arezzo e del presidio ospedaliero del Valdarno. La nomina di Ventoruzzo è arrivata al termine di una selezione che ha visto lo specialista, attualmente in forza alla UOC di Chirurgia Vascolare del San Donato come Direttore facente funzione, collocarsi al primo posto sulla base della prova effettuata, dei titoli conseguiti e delle esperienze acquisite. L’incarico, di durata quinquennale, decorre dal 16 luglio prossimo.
Il dottor Ventoruzzo dopo la laurea “cum laude” in medicina nel 1998 si è specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata conseguendo successivamente un dottorato di ricerca in Tecnologie e Terapie avanzate in Chirurgia. Lavora dal 2006 nella UOC di Chirurgia Vascolare del S. Donato dove ha ricoperto per molti anni l’incarico di Responsabile del Trattamento Endovascolare. Ha contribuito allo sviluppo delle tecniche mininvasive endovascolari che hanno permesso di migliorare gli esiti dei trattamenti chirurgici ampliando le possibilità di cura e offrendo opzioni sempre più efficaci anche per i pazienti fragili e anziani. Ha conseguito un Master universitario di II Livello in Direzione e management delle Aziende Sanitarie ed è attualmente docente dell’European Training Centre in Phlebology e della Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare dell’Università di Siena diretta dal professor de Donato. Ventoruzzo presenta al suo attivo esperienze formative all’estero, svolge attività di ricerca clinica ed è autore e coautore di numerose pubblicazioni internazionali ad alto impatto scientifico.
“È per me un grande onore poter ricoprire questo ruolo che si inserisce in un percorso di innovazione in ambito chirurgico vascolare cominciato nel 2006 con il dottor Bellandi e proiettato con forza nel futuro grazie all’entusiasmo, alla dedizione, alla costante attenzione al paziente e allo spirito di servizio di un’equipe affiatata e aperta alla collaborazione multidisciplinare – dichiara il medico – In questi anni, all’interno del dipartimento Cardio-Toraco-Neuro-Vascolare diretto dal dottor Bolognese, abbiamo contribuito alla costruzione di percorsi di eccellenza nel trattamento della patologia vascolare improntati alla mini-invasività, al miglioramento della qualità globale delle cure offerte ai nostri pazienti e alla promozione costante della crescita professionale”. “Il progetto di una sala operatoria ibrida ad elevatissima integrazione tecnologica nel nuovo blocco operatorio – prosegue il dottor Ventoruzzo – attivamente promossa dalla nostra Direzione aziendale e di Presidio, potrà offrire ulteriori passi in avanti in termini di possibilità terapeutiche e sicurezza delle cure. Riceviamo con orgoglio, responsabilità e senso di appartenenza questo testimone che come gruppo difenderemo con passione per passarlo al meglio a chi ci seguirà”.
“Sono sicuro che il dottor Ventoruzzo saprà proseguire, con la dedizione e la professionalità che lo contraddistinguono, il lavoro del Reparto di Chirurgia Vascolare iniziato dai professionisti che lo hanno preceduto – dichiara Antonio D’Urso Direttore Generale Asl Toscana Sud Est – e soprattutto con l’attenzione necessaria alle innovazioni in ambito chirurgico, facendo leva sull’importante lavoro di squadra in cui trova posto la multidisciplinarietà, aspetto di importanza rilevante nella presa in cura del paziente e per innalzare la qualità delle prestazioni sanitarie”.