“Questo furto è uno spregio a quanto fatto e vissuto di bello fino a oggi e crea molto dispiacere a tutti noi”. Sono poche parole, ma ben esplicative quelle utilizzate dalla comunità della Fraternità della Visitazione per raccontare lo spiacevole episodio di cui è stata vittima nella giornata di ieri.
I ladri si sono introdotti all’interno della struttura di Piandiscò – da anni impegnata nell’accoglienza e nel sostegno di persone in critiche situazioni di disagio, in particolare donne e bambini – e rotto la catena che chiudeva una rimessa, rubando mezzi e attrezzature utilizzati per portare avanti l’attività di agricoltura sociale. L’inventario di quanto sottratto è presto fatto: un trattorino trincia erba, un decespugliatore e un carrello per trasportare legna e raccolto.
Beni che, come sottolinea la Fraternità in un post sulla propria pagina Facebook, che servivano a “una semplice attività che dava la possibilità di un percorso educativo e socializzante attraverso il lavoro e il contatto con la terra, creava comunità e momenti di collaborazione e condivisione importanti per le mamme, i volontari e quanti in questi anni sono venuti a sperimentare un po’ di bellezza prodotta dalla natura e dalle mani dell’uomo”.