Sono impressioni positive quelle che arrivano da Roma, dove stamattina è stato convocato il tavolo nazionale sulla vertenza Fimer presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Presenti all’incontro la Regione Toscana con Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro e crisi aziendali di Eugenio Giani, Regione Lombardia per il sito di Vimercate, da remoto il sindaco di Terranuova Sergio Chienni, le sigle sindacali Uilm, Fiom e Fim e le Rsu e i commissari giudiziali che hanno relazionato la situazione dell’azienda in questa prima fase di amministrazione straordinaria.
Secondo quanto riportato dai commissari, nell’ultimo mese seppur nei limiti dell’amministrazione straordinaria si è determinato un significativo aumento di fatturato e l’azienda ritiene comunque di poter dare investimenti e valutare la possibilità di nuove assunzioni– anche per arginare l’importante emorragia di personale negli anni di crisi – , così da preparare la ripartenza e la cessione ad un eventuale acquirente. A tal proposito, il closing è previsto comunque entro l’anno ma si cercherà se possibile di fare anche prima, con la fase competitiva per la selezione dell’acquirente prevista in primavera. C’è già la presenza di importanti interessi da parte di alcuni potenziali acquirenti anche a vocazione industriale, e di soggetti del settore in cui opera Fimer. Al momento non è possibile conoscere le denominazioni dei soggetti che hanno presentato formale manifestazione d’interesse per la questione del vincolo di riservatezza. Lunedì 22 gennaio i commissari incontreranno il giudice delegato al quale illustreranno le richieste di chiarimento avanzate dalle OOSS in merito ai quesiti tecnici per la presentazione delle insinuazioni al passivo da parte dei dipendenti. I commissari annunciano inoltre la partecipazione a fiere internazionali del settore, a conferma dell’enorme potenziale dell’azienda che ha mantenuto un importante portafoglio clienti nonostante gli anni di turbolenze.
“L’amministrazione straordinaria rappresenta finalmente un punto fermo nella vertenza Fimer, interrompe definitivamente una pesante stagione di cattiva gestione aziendale e già fa emergere alcuni primi segnali rassicuranti”, ha dichiarato a margine dell’incontro Valerio Fabiani. La Regione ha preso atto positivamente dei primi segnali in controtendenza dopo molto tempo e ha chiesto un’attenzione per l’indotto rappresentato dal tessuto di piccole e medie imprese radicate nel territorio di Terranuova e nel Valdarno in generale. Un indotto che è stato fondamentale per l’azienda nei momenti di difficoltà e lo sarà anche per la ripartenza: nel momento in cui si entrerà nel vivo della procedura di selezione dell’acquirente, è la richiesta della Regione, si tenga conto prioritariamente della garanzia dei livelli occupazionali e della continuità produttiva.
“Oggi abbiamo avuto l’incontro con il ministero presso il MIMIT, possiamo dire che i commissari stanno lavorando duro per affrontare al meglio questo periodo e per far riportare la Fimer competitiva sul mercato – il commento di Federica Montaghi della Uilm – Abbiamo chiesto le tempistiche di una futura cessione d’azienda e i commissari hanno dichiarato che si stanno adoperando per aprire una dataroom. La Fimer è molto richiesta, tant’è che c’è più di un’offerta e si parla di offerte concrete. Siamo propositivi in una ripresa dell’azienda in tempi celeri”.