Sono partiti nei giorni scorsi i lavori per la realizzazione del futuro bosco urbano del Parco della Gaglianella, a Figline e Incisa. L’intervento vedrà la nascita di una vasta area verde pubblica di circa 11mila metri quadrati, che recupererà alcuni appezzamenti di terreno inutilizzati con la piantagione di 90 nuovi alberi e oltre 1.300 arbusti. I lavori saranno suddivisi su quattro zone, ognuna con una specifica desinazione: il bosco urbano appunto, un’area giochi per i bambini, un’area cani e un’area fitness.
La prima fase, che durerà circa due mesi e che ha registrato un investimento di circa 180 mila euro, riguarderà la piantumazione di alberi e arbusti, durante questa stagione di riposo vegetativo, nei due lati di via Germania, la recinzione per l’area cani, la realizzazione di camminamenti e vialetti di accesso al parco e l’installazione di alcune fontanelle per l’acqua potabile, oltre ad arredi e sedute. Sarà un vero e proprio serbatoio di biodiversità, con aceri rossi, acacie, cipressi, frassini, meli, platani, ciliegi e altre essenze, per un totale di circa 20 diverse specie vegetali tra alberi e arbusti. Il parco sarà dotato, complessivamente, di 28 panchine, tre fontanelle dell’acqua potabile e 22 cestini per i rifiuti.
La seconda parte del progetto prevede invece la realizzazione dell’area giochi per i bambini e dell’area fitness (nella zona che affaccia su via Strasburgo), mentre l’intervento conclusivo sarà quello della realizzazione di oltre un chilometro di pista ciclabile, da raccordare con il tracciato della Ciclopista sull’Arno. “Continuano sul territorio gli interventi per restituire aree verdi alla cittadinanza – spiega il sindaco Giulia Mugnai – In questo caso il Parco della Gaglianella sarà un polmone verde per la città di Figline e Incisa Valdarno. Sono oltre 180 mila euro investiti per realizzare un intervento di riforestazione urbana: saranno piantati tantissimi alberi, arbusti e siepi, un grande patrimonio verde che permetterà ai cittadini di avere a disposizione un vero e proprio parco nei prossimi anni che porterà tutte le positive ricadute del verde sulla città, dal punto di vista ambientale, della qualità della vita ma anche della fruibilità di spazi fin qui non utilizzati. Il primo stralcio prevede la piantumazione delle alberature e degli arbusti, la recinzione per l’area cani che verrà realizzata in uno degli spazi presenti, di tutti i camminamenti e vialetti di accesso al parco e l’installazione di alcune fontanelle per l’acqua potabile, così come sono previsti anche arredi e sedute, per vivere al meglio il parco”.
“Il progetto proseguirà poi il prossimo anno, con l’area giochi per i bambini, l’area fitness e l’attrezzatura dell’area di sgambamento cani, luogo importante per questo quartiere perché non presente nei dintorni. Si finirà infine con il raccordo con la pista ciclabile che collega il centro di Figline con l’area industriale su cui la pista è già completata da diversi anni. Si tratta di un lavoro significativo che va ad accrescere la qualità di un quartiere che nel tempo ha subito i disagi del cantiere della ‘variantina’, oggi finalmente utilizzabile, e la criticità di alcuni immobili abbandonati ancora presenti – conclude il primo cittadino – Anche per questo era opportuno restituire al quartiere importanti elementi di qualità della vita: il parco è sicuramente uno di questi”.