La valorizzazione delle biblioteche passa dalla riqualificazione dei loro spazi e, soprattutto, dalla proposta di nuove e più variegate attività per bambini, giovani e adulti. È questa la formula scelta dall’assessorato alla Cultura di Figline e Incisa per rendere le biblioteche comunali non solo strutture di erogazione di servizi e postazioni di studio, ma dei luoghi di aggregazione social e culturale. Un percorso possibile grazie a un investimento di oltre 60mila euro, che serviranno a finanziare sia le attività dedicate agli Under 35 (la fascia d’età più corposa che frequenta maggiormente le biblioteche, con quasi 900 studenti iscritti a Incisa e circa 2400 a Figline), a cui si aggiunge in contributo di 22mila euro da parte della Fondazione CR Firenze, ottenuto in seguito alla vittoria di uno specifico bando con la presentazione del progetto “La biblioteca che vorrei”, finalizzato al miglioramento delle strutture e all’ampliamento delle attività.
Per quanto riguarda i locali, a Figline sono già stati realizzati alcuni interventi di pavimentazione e ritinteggiatura pareti, mentre nelle prossime settimane saranno collocati delle nuove postazioni. In fase di programmazione ulteriori lavori di valorizzazione degli spazi, come nel caso del giardino della biblioteca “Marsilio Ficino”. Quanto alle attività, le prime novità (per grandi e piccini) sono già state inserite all’interno del nuovo trimestre di eventi della rassegna “Agenda letteraria”. Per i bambini (da 0 ai 6 anni), hanno trovato spazio i laboratori che uniscono la lettura alla musica. Per i più grandi, invece, la novità è data dai workshop di Naturopatia, in cui si svelano (e si testano) ricette per la salute e il benessere psicofisico. Oltre alle novità, nella rassegna trovano spazio anche format di eventi già proposti (con successo) in altri luoghi della città come l’incontro del 28 marzo con Letizia Fuoco e Francesco Cusumano, a metà tra un reading e un concerto, o l’appuntamento del 22 febbraio con Alice Rovai, giovane fumettista che, oltre a presentare la sua graphic novel su Pinocchio, porterà con sé anche le tavole originali di questo fumetto, che rimarranno esposte alla biblioteca Ficino fino al 28 marzo.
“L’obiettivo finale è avere un’offerta più variegata possibile, in modo da portare più cittadini a conoscere e a frequentare le nostre biblioteche – spiega l’assessore alla Cultura, Francesca Farini -, oltre che ad usufruire dei loro servizi. Una soluzione che ha già portato dei frutti, in termini numerici, durante una prima sperimentazione di questi nuovi format di eventi, in occasione di Autumnia e durante le festività Natalizie, quando abbiamo previsto anche delle aperture straordinarie. Nel primo caso, le abbiamo legate alla mostra temporanea delle sculture di Arturo Badii e alle ‘colazioni consapevoli’ in biblioteca, nel secondo abbiamo puntato principalmente su letture animate e spettacoli per bambini”.
Cresce il numero delle presenze, con i dati più interessanti che riguardano la biblioteca di Figline che, diversamente da quella di Incisa, non ha mai avuto un’utenza fidelizzata e costante. Rispetto ai dati di novembre e dicembre 2018, negli stessi mesi del 2019 si sono registrati un +27% e un +58% nelle richieste di prestiti, con le iscrizioni che sono aumentate di 269 unità a Figline (5171 totali) e 142 a Incisa (2078 totali). “Al di là dei numeri, che comunque sono molto positivi, quello che ci preme sottolineare è che, grazie ad una proposta di eventi più variegata e più attenta alle esigenze del pubblico – spiega la Sindaca Giulia Mugnai -, resa possibile dal supporto di nuove professionalità interne e alla riorganizzazione del settore di riferimento, stiamo raccogliendo i primi frutti di un più ampio lavoro di progettazione. A questo proposito, ringrazio la Fondazione Cr Firenze che, ancora una volta, ha voluto premiare un progetto del nostro ente, dandoci la possibilità di ampliare l’offerta culturale nel nostro territorio”.