Costa cara la passione per l’enduro per dei turisti alloggiati nel territorio comunale di Reggello, individuati e sanzionati dai carabinieri forestali locali per aver commesso delle infrazioni al codice della strada. I militari, impegnati in un’ordinaria attività di monitoraggio della zona per contrastare i transiti illeciti con veicoli a motore in aree forestali, hanno fermato il gruppo formato da tre persone in località Acqua Rossa constatando diverse irregolarità da parte di due di loro: una moto non era stata immatricolata per circolare su strada ed era sprovvista di assicurazione, pertanto i carabinieri hanno provveduto al sequestro amministrativo del mezzo e ad elevare una multa da 866 euro all’endurista per circolazione su strada senza copertura assicurativa.
Un’altra moto invece è risultata sprovvista di targa e il motociclista non ha fornito il libretto di circolazione. Date le circostanze, i carabinieri hanno disposto il fermo amministrativo del mezzo per tre mesi, elevando inoltre 86,50 euro di multa per la mancanza della carta di circolazione e una seconda sanzione da 87 euro per la circolazione senza targa.
“Il contrasto alla circolazione fuoristrada, effettuata principalmente nel bosco con moto tipo ‘enduro’, è finalizzata alla preservazione della sentieristica e viabilità forestale prevenendo altresì l’ingenerarsi di localizzati fenomeni di dissesto idrogeologico quando, i sentieri eccessivamente battuti, si trasformano in canali che vanno ad annullare l’effetto di regimazione proprio del bosco – spiegano i carabinieri forestali di Reggello – Altra finalità dei controlli è il contrasto alla eccessiva rumorosità quale fonte di disturbo antropico per le comunità animali”.