Sono stati consegnati questa mattina agli studenti della 1D e della 1F dell’Istituto Comprensivo di Figline 44 patentini digitali per l’uso consapevole del web tra i banchi di scuola. Si è trattata dell’ultima fase del progetto di educazione digitiale lanciato dal Corecom, l’organo di consulenza e gestione della Regione in materia di comunicazione, un’iniziativa sperimentale che ha coinvolto a livello toscano – ma con ambizione nazionale – tre scuole secondare (l’Istituto Comprensivo di Scarperia-San Piero, l’Istituto Comprensivo di San Casciano Val di Pesa e appunto quello di Figline, il primo a concludere questo percorso).
L’obiettivo è stato quello di rendere gli studenti consapevoli delle virtù e delle insidie della rete, attraverso un progetto formativo dedicato non solo ai giovani, ma che coinvolge anche famiglie e personale scolastico. A Figline si è iniziato proprio nel mese di ottobre, completato nell’arco di due settimane, e questa mattina i ragazzi hanno affrontato e superato un test scritto finalizzato a certificare le nuove competenze acquisite. A consegnare all’interno dell’aula Campani della sede figlinese dell’istituto i patentini, il presidente di Corecom Toscana, Enzo Brogi, l’assessore alla Cultura del Comune di Figline e Incisa Francesca Farini, la dirigente scolastica Barbara Bucciolini, Elettra Pinzani dirigente Corecom e Barbara Strappato, dirigente del compartimento della Polizia Postale per la Toscana.
“Oggi si chiude il primo percorso sperimentale del patentino digitale – ha commentato Brogi – ma allo stesso tempo si inaugura un’esperienza di media education che interviene su un fenomeno centrale nella vita degli adolescenti e di noi adulti, quello dell’interconnessione e della navigazione in rete e sui social. Per la prima volta abbiamo messo insieme i soggetti che negli anni scorsi a vario titolo hanno realizzato interventi all’uso consapevole del web in un progetto unico e coerente. Così come la patente di guida non ci protegge di per sé dai pericoli della strada, ci auguriamo che il patentino digitale serva a far crescere in queste ragazze e ragazzi una cultura della responsabilità e una cura attenta alla propria presenza online”.
“Come Amministrazione comunale siamo orgogliosi del fatto che il Corecom abbia scelto Figline per inaugurare questo progetto sperimentale – ha commentato l’assessore Farini – Negli ultimi due anni il Comune ha investito risorse nella promozione della cultura digitale, nella prevenzione del cyberbullismo e nella diffusione del manifesto della Comunicazione on ostile attraverso i progetti Happynet e Happynet Plus”.
“Investiamo molto nell’informazione perché i ragazzi sono gli utenti più numerosi sul web e sui social quindi vogliamo fornire gli strumenti più appropriati per questo approccio che, a volte, è troppo libero per persone così giovani – ha spiegato Strappato – Il web dà tantissime possibilità, sia positive che negative, alcuni fenomeni riusciamo a contenerli oggi proprio grazie alla continua informazione, vengono quindi gestiti meglio dai genitori e dagli insegnanti, vengono affrontati insieme. Altri emergono, invece, il web si sviluppa continuamente, ecco perché dobbiamo investire tutte le nostre risorse affinché i giovani si approccino in maniera più consapevole e adeguata”.