Oltre 850 nuovi utenti iscritti e un netto incremento nel numero delle presenze e delle operazioni complessive. Il bilancio 2023 delle biblioteche comunali Marsilio Ficino di Figline e Gilberto Rovai di Incisa è fortemente positivo, a conferma di una tendenza già consolidata nell’ultimo decennio. Nell’anno in cui si è inaugurata anche la nuova sede incisana di piazzale Mazzanti, entrambe le biblioteche hanno fatto registrare delle cifre di decisa crescita, sotto ogni voce.
Proprio a Incisa i nuovi iscritti sono stati 352, più che a raddoppiare la cifra di un anno prima (+ 109,52% nonostante un mese di chiusura per le operazioni trasloco). A Figline invece sono stati 503 i nuovi iscritti, per quello che rappresenta il secondo miglior risultato dell’ultimo quinquennio. Addirittura, nel solo mese di novembre sono stati 113 i nuovi iscritti, oltre 4 di media al giorno. Guardando invece alle operazioni di tutti gli utenti, Figline ha registrato 12.474 operazioni. Si tratta ampiamente di un record, che di fatto ha visto il raddoppio nel corso dell’ultimo biennio: partendo dai 6.632 del 2021 e passando attraverso i 9.760 del 2022, con l’ultimo incremento annuale del 27,82%.
Altro numero da primato anche per Incisa che, nonostante la chiusura di giugno, ha registrato un numero di operazioni mai toccato nell’ultimo decennio: ben 7.865 (quasi il 10% di incremento annuale, nonostante chiusura e trasloco). In totale quindi sono stati 855 i nuovi iscritti nel 2023 nelle due biblioteche, per un totale di 20.349 operazioni: per quest’ultima cifra si tratta quasi del 20% di incremento rispetto al 2022. Nel complesso le presenze annuali sono state 28.780, quasi 2.400 al mese di media: nel dettaglio 20.291 a Figline e 8.489 a Incisa. Per quanto riguarda invece i questionari di gradimento compilati dagli utenti, la valutazione complessiva del servizio è stata di 8,8 (con i voti espressi da 1 a 10), quella del personale di 9,3, quella dell’atmosfera di 9,6.
“Questi numeri e la crescita costante dell’utenza confermano il gradimento per gli investimenti fatti dall’Amministrazione sulle nostre biblioteche, sia per quanto riguarda le strutture, a cominciare dalla nuova sede della Rovai di Incisa, sia per quanto riguarda i servizi offerti – sono le parole della sindaca Giulia Mugnai e dell’assessore Dario Picchioni – Tutti i numeri sono in costante crescita dal 2015 ad oggi, tranne ovviamente una fisiologica flessione nel periodo-covid: un trend che si unisce al riscontro sempre più positivo che incontrano le iniziative legate alle nostre due biblioteche, dalla Piazza dei Libri al Natale in Biblioteca, passando per gli appuntamenti tra gli scaffali in occasione di Think-Festival della cultura digitale e di Autumnia, oltre alla consueta attività quotidiana legata a lettura, prestito e studio. Siamo felici che, come nei nostri progetti, la biblioteca sia in realtà sempre più intesa e percepita non come un edificio riservato soltanto allo studio e alla consultazione ma come centro di socializzazione, di incontro, di scambio in senso lato, come un vero e proprio motore culturale per tutto il territorio e per tutta la cittadinanza, un luogo dove si fa cultura insieme giorno per giorno”.