È confermato per domani mattina, venerdì 28 settembre dalle ore 11 alle ore 13, lo sciopero dei lavoratori Bekaert davanti alla Prefettura di Firenze. Un presidio organizzato “nell’attesa di leggere in Gazzetta Ufficiale, nero su bianco, il decreto che reintroduce la cassa integrazione in deroga per cessazione di attività, decreto più volte promesso, confermato e ribadito”, spiegano attraverso una nota stampa diffusa le sigle sindacali di Fim, Fiom e Uilm che sottolineano come i 318 dipendenti, in vista del 3 di ottobre, non abbiano tempo da perdere. “C’è da lavorare alla reindustrializzazione – chiude il comunicato – per questo, augurandosi che l’ufficialità del decreto sia questione di ore, chiedono al governo di accelerare i tempi per la firma della cassa integrazione”.
Ammortizzatori sociali per cessata attività che sono stati inseriti all’interno del Decreto Genova, documento che ha ricevuto l’approvazione da parte della Ragioneria di Stato e che è già stato spedito al vaglio della Presidenza della Repubblica per la firma e procedere con la tanto attesa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, cioè l’ultimo passaggio istituzionale necessario per entrare in vigore. Nel frattempo è già stata fissata la convocazione ufficiale da parte del Ministero dello Sviluppo Economico: il tavolo al Mise tra le istituzioni politiche, sindacati e rappresentanti della multinazionale Bekaert verrà aggiornato il prossimo martedì 2 ottobre.
