Sfiora l’impresa la Bruschi San Giovanni, che torna sconfitta dalla trasferta contro San Martino di Lupari per 83 a 71. Le valdarnesi, nonostante una rotazione decimata dall’assenza di Whitted e della neo arrivata Koizar, fuori a causa del nullaosta non arrivato per tempo dalla federazione australiana, giocano alla pari per tre quarti, cedendo il passo solamente negli ultimi dieci minuti.
Per trenta minuti San Giovanni Valdarno si dimostra arcigna e tenace in fase difensiva, letale e cinica offensivamente con la solita immensa Garrick (25 punti e10 rimbalzi) a trascinare le compagne. Nell’ultimo periodo, complice qualche chiamata dubbia e la stanchezza, esce fuori la maggior profondità delle padrone di casa che strappano così la vittoria.
Entrando nel vivo della partita, è un gran canestro di Garrick a sbloccare la gara. San Martino risponde con Kaczmarczyk e Pastrello, ma le toscane rispondo con la giusta energia e grazie a Tassinari e Trasi trovano il primo break sul 5-9. Milazzo e Dedic replicano immediatamente, ma Milani e Tassinari tengono in scia le ospiti sul 22-18. Ianezic allunga a più sette, Bove e Garrick ribadiscono l’equilibrio in campo firmando il 27-25 dopo dieci minuti. Nel secondo periodo la Bruschi prende subito in mano il comando del gioco, con Garrick che insacca il sorpasso sul 29-32. L’australiana è on fire e piazza altri cinque punti in un amen, per il massimo vantaggio sul 31-37. Pastrello ricuce il margine (39-39), ma il finale è tutto dell’asse Tassinari Milani che sale in cattedra firmando il 45-48 a metà partita.
Cinque punti di Missanelli lanciano San Giovanni Valdarno al rientro in campo, valendo il 47-53 esterno. San Martino però torna subito a galla, con Russo e Milazzo che impattano a quota 56. La solita immensa Garrick ridà ossigeno alla Bruschi (57-63), ma il Fila rientra e con Dedic e Russo chiude sotto di un singolo punto sul 65-66. E’ Dedic in avvio di quarto periodo a rimettere al comando la squadra di casa, con Russo che propizia ulteriormente il parziale scrivendo il 71-66 che obbliga al timeout Matassini. Milazzo scrive più nove (75-66), con San Giovanni Valdarno che non trova più la via del canestro. San Martino è così lesta a trovare punti facili dalla lunetta, incrementando il margine a dodici lunghezze (78-66). La partita è ormai andata è il finale serve solo per decretare il punteggio: il Fila s’impone 83-71.
“Innanzitutto complimenti a San Martino che ha meritato di vincere la partita nei 40 minuti – il commento di coach Matassini a fine gara – Ma più grandi complimenti li devo fare alla mia squadra, che con un cuore enorme nei primi 32 aveva altrettanto meritato di vincere la partita. Dopodiché, mi dispiace che in una serata in cui il pubblico stava assistendo ad una bella partita tra due squadre competenti, il trio arbitrale abbia indirizzato la gara con alcuni fischi chirurgici. Nessuna delle due squadre meritava questo. Detto questo, ci portiamo via da San Martino una identità che sta prendendo forma e un cuore che sarà il nostro punto di forza nel proseguo del campionato”.