Uno scambio di messaggi nella notte: “Due tamponi negativi. Si riprende il lavoro. A presto”. Autore del testo è il dottor Massimo Mandò, direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza dell’Ausl Toscana Sud Est, destinatario il direttore generale Antonio D’urso.
“In questo periodo – commenta il dg dell’Azienda Sanitaria D’Urso – le notizie positive sono poche. Questa è splendida. Sono felice per Massimo perché ha superato un periodo molto duro e difficile, ammalato e confinato a casa. La qualità del suo lavoro si è confermata anche nella sua assenza: come lui stesso ha detto, il 118 ha continuato a dare prova di eccezionale professionalità anche in sua assenza”.
D’Urso sottolinea come la malattia, la guarigione e adesso il ritorno in prima linea di Mandò siano il simbolo dell’impegno dell’intera Azienda nell’emergenza Covid: “Mandò è un leader nella comunità professionale di Arezzo. Lo è per le sue qualità professionali, per la capacità di guidare e motivare il suo gruppo, per la sua determinazione umana ad affrontare 24 ore su 24 ogni situazione, in particolare le più difficili. Ha una qualità su tutte: lavora per il malato. E’ la mia stessa priorità. Adesso siamo tutti più sicuri. Bentornato Massimo”.