Sono disponibili a partire da oggi sul sito Muoversi in Toscana due nuovi report sulla puntualità e affidabilità dei treni regionali. Il primo, che riguarda l’andamento dei 50 treni più frequentati della Toscana, è a cura di Rfi e sarà pubblicato con cadenza trimestrale con schede su ogni singolo treno e dati riferiti a tutte le stazioni. L’altro report, invece, sarà curato dagli uffici regionali, con tutte le schede dedicate alle linee regionali e avrà cadenza mensile.
“Dopo un confronto con Rfi e Trenitalia – spiega l’assessore Ceccarelli – abbiamo definito un modello di reportistica periodico che ci auguriamo sia apprezzato dagli utenti. Questo è il modo con il quale ormai da anni la Regione sta lavorando, nel suo impegno per qualificare il servizio di trasporto pubblico. Con la massima disponibilità al dialogo e la massima trasparenza con gli utenti del servizio regionale”.
Una risposta all’attacco sollevato proprio ieri dal Comitato Pendolari Valdarno e dal suo portavoce, Maurizio Da Re, che ha accusato la Regione di non aver reso noto in maniera chiara e facilmente consultabile i dati riguardanti i ritardi dei treni dei pendolari nel 2018, sollevando inoltre perplessità sulla puntualità dei mezzi. “Mi pare del tutto strumentale e sorprendente quanto afferma oggi sulla stampa il portavoce di un comitato di pendolari – commenta Ceccarelli – Se la Regione Toscana avesse voluto tenere nascosti i dati sulla puntualità dei treni più utilizzati, non li avrebbe pubblicati su un portale web liberamente accessibile, di propria iniziativa, senza aver obblighi di legge. Per quanto riguarda i problemi di regolarità dei treni regionali che percorrono la Direttissima, siamo stati noi, ormai da un paio di anni, a denunciare il peggioramento delle perfomance, a causa dell’affollamento di treni AV sulla linea. E su questo abbiamo aperto un confronto con tutti i soggetti competenti, a partire dai gestori del servizio, al Ministero e alle Autorithy competenti, per chiedere che questo trend fosse modificato. L’ultima lettera – nonostante le performance nel 2019 siamo migliorate – è recente e riguarda il cambio orario di giugno, con inserimento di nuovi treni Av nonostante la linea Direttissima sia interessata nel tratto appenninico da lavori che impattano anche sull’orario dei regionali, provocando ulteriori disagi a una parte dell’utenza”.
“Tra l’altro – precisa inoltre Ceccarelli – proprio questa sera incontrerò tutti i comitati pendolari della Toscana per illustrare loro i contenuti del nuovo contratto di servizio con Trenitalia che stiamo chiudendo per analizzare insieme la situazione attuale. Quello che è opportuno chiarire è che il sito MuoversinToscana, così come l’intero sito web della Regione è attualmente in profonda ristrutturazione. A breve saranno disponibili i nuovi siti, ma la fase di lavori in corso ha limitato gli spazi operativi e questo ha forse reso meno facilmente accessibili i materiali pubblicati. E di questo ci scusiamo”.