Arriva anche da Federconsumatori Toscana il pieno sostegno ai lavoratori valdarnesi dello stabilimento Bekaert di Figline. Come si legge nel comunicato stampa diffuso, l’associazione sottolinea la volontà di “farsi parte attiva nelle questioni che riguardano i diritti fondamentali del lavoro e farsi promotrice di campagne che mirino a sensibilizzare i consumatori sulle questioni della responsabilità sociale e dell’etica nella produzione in ogni suo ambito”.
La nota risponde dunque all’invito da parte dei lavoratori Bekaert di Figline e delle organizzazioni Sindacali Fim, Fiom e Uilm a boicottare l’azienda belga attraverso tutti i suoi prodotti alla luce dell’annuncio della chiusura del sito industriale dello scorso 22 giugno. “La scelta delle multinazionali di delocalizzare le attività produttive e dei servizi in Paesi a più basso costo della manodopera è sbagliata, si creano situazioni di dumping sociale che impoveriscono i territori rischiando di minare la coesione sociale, mettendoli in feroce competizione tra loro sul terreno della compressione dei diritti e non su innovazione e qualità. Federconsumatori Toscana oltre ad esprimere la solidarietà a tutti i lavoratori coinvolti invita i propri Associati ed i consumatori toscani a non acquistare i prodotti Bekaert fino al ritiro della procedura di licenziamento collettivo” conclude il comunicato.